LEUCADE (ἡ Λευκάς; lat. Leucas)
Luca De Regibus
Isola e città omonima sulle coste occidentali della Grecia (Acarnania), chiamata nel Medioevo Santa Maura e oggi Leukás. Per la descrizione geografica, [...] la signoria dei Cipselidi. Si resse, come Corinto, a base timocratica e solo più tardi a democrazia; fra i magistrati ci sono ricordati dalle iscrizioni lo stratego, il presidente della bulè e il polemarco. Quando poi sorsero controversie tra Corcira ...
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NAUPORTO (Nauportus)
Pietro Romanelli
Località situata sulla strada che da Aquileia, per le Alpi Giulie, si dirigeva a Celeia e Petovio, nelle regioni del Danubio. La sua posizione va identificata con [...] al Danubio. Originariamente centro dei Taurisci, Nauporto fu dai Romani ordinato a vico instar municipii: i suoi magistrati erano dei magistri vici. Durante la guerra dalmatico-pannonica del tempo di Augusto fu saccheggiato. Esso era allora entro i ...
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SINEGORO (gr. συνήγορος; lat. synegŏrus; advocatus)
Ugo Enrico Paoli
Nel processo attico l'ufficio del sinegoro assume a seconda dei casi importanza e significato molto diversi; sempre è una figura processuale [...] che pongono in stato d'accusa il traditore; esaminare con i logisti in sede di resa di conti l'operato dei magistrati uscenti. Analogamente, quando un provvedimento della fratria è impugnato con l'appello ai tribunali cittadini, la fratria nomina una ...
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MONGITORE, Antonino
Giuseppe Paladino
Erudito, nato a Palermo il 1° maggio 1663, morto ivi il 6 giugno 1743. Studiò teologia, filosofia e lettere e si avviò alla carriera ecclesiastica. Raccomandato [...] Magione e quelli della cattedrale palermitana, le Aggiunte alle Notizie sulla cappella Palatina del Pirri, le Memorie sui magistrati della Sicilia, la Storia dei luoghi sacri di Palermo, ricerche sulla vita degli artisti palermitani, vite di santi ...
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È il nome dato, fin dai primi tempi del monachismo, all'abito monastico, che attraverso i secoli ha avuto varie forme; prima era una grande cappa chiusa, che copriva tutto il corpo, senza maniche, ma col [...] solenni. Alcuni scrittori chiamarono cocolla il lucco, cappa stretta con cappuccio e maniche, molto in uso nei secoli XIV e XV (con cui è per lo più raffigurato Dante), e che ha dato origine alla toga dei magistrati e dei professori universitarî. ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] sei maschi e sei femmine.
Oltre che ricca di prole, la famiglia di Lorenzo Altieri era illustre per aver dato a Roma magistrati e uomini di lettere, prelati e condottieri. Un suo fratello era stato canonico della basilica vaticana, autore di testi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta dei re
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la metà dell’VIII e la fine del VI secolo a.C. Roma è governata [...] , una unità militare e di riscossione del tributum. Se si deve votare il re o, in età repubblicana, eleggere un magistrato maggiore, ad esempio, i cittadini vengono chiamati a votarlo sulla base della classe e della centuria di appartenenza. Le 100 ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] 1439 avrebbe offerto a Francesco l'occasione di stabilirsi alla corte di Filippo Maria Visconti, adducendo pretesti ai magistrati bolognesi.
Nel luglio del 1439, cedendo in parte alle richieste dell'imperatore Giovanni VIII Paleologo, venuto in ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] presidente del Senato di Nizza, e il 2 nov. 1847 presidente del Senato di Piemonte. La sua carriera di magistrato si colloca fra il tramonto del vecchio Stato assolutista e la nascita del nuovo Stato costituzionale.
Dopo alcuni lavori occasionali ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] il divorzio.
In realtà il C. non era divorzista, ma su questo punto Murat si mostrò inflessibile e costrinse i magistrati al giuramento o alle dimissioni, nonostante in un primo momento avesse promesso, per bocca dello stesso C., che non avrebbe ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...