MILIARIO
Giuseppe Lugli
. Cippus o lapis (miliarius), come lo chiamavano i Romani, posto lungo le strade di maggior percorso a indicare la distanza progressiva per ogni miglio (circa 1480 metri). Quest'uso [...] . 2 e del diametro di circa 60 cm.; l'iscrizione è incisa sulla superficie laterale verso l'alto e porta il nome dei magistrati, o dell'imperatore, che costruirono o restaurarono la via, e il numero del miglio; dapprima semplici e senza alcuna sagoma ...
Leggi Tutto
È l'incaricato di eseguire le condanne a morte. Perché si possa quindi parlare di carnefice in senso proprio, è necessario che la morte sia conseguenza, non di vendetta popolare o privata, ma di sentenza [...] un insulto, come fu in Francia bourreau.
In Grecia, Aristotele (Polit., VI, c. ultimo) pose tuttavia il carnefice tra i magistrati; in Roma, assolsero tale funzione per lo più i littori. Nella Germania medievale, era spesso un giudice, per lo più il ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ; cfr. E. Manelmi,Commentariolum de obsidione Brixiae, Brescia 1728, p. 13; Hist., p. 547), egli risolve la propaganda del magistrato veneto su di un piano più generale, come modello del buon governo di un saggio, "ut intelligant hoc exemplo populi ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] maggio 1771 il B. prendeva posto per la prima volta nel consiglio (che nello stesso anno assumeva il nome di Nuovo magistrato camerale). Nell'estate si occupava d'una nuova legislazione sulle lettere di cambio e della riforma delle monete. A partire ...
Leggi Tutto
Il tribunale delle imprese e le sue competenze
Guido Romano
A distanza di alcuni anni dalla costituzione del cd. tribunale delle imprese, la giurisprudenza e la dottrina sono impegnate in una opera [...] , sia pure avendo riguardo alla specifica competenza nella materia da trattare. D’altra parte, nel sollecitare che i magistrati addetti alle sezioni specializzate in materia di impresa siano scelti tra quelli dotati di specifica competenza (art. 2 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] 1130 Enrico I concede una carta di privilegi di carattere autonomistico alla città di Londra: i suoi abitanti eleggono i magistrati, prendono in affitto le rendite della contea e commerciano liberamente, perché le loro merci sono esenti dai dazi. Nel ...
Leggi Tutto
CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] per l'infanta di Spagna, Maria regina d'Ungheria, di passaggio a Genova e diretta a Napoli. Dal 1630 al 1633 fu preside del magistrato di Guerra, poi di quello di Corsica nel 1633, '38 e '44; nel '34 e nel '39 preside degli Inquisitori. Nel 1638 il C ...
Leggi Tutto
La Corte dei conti costituisce, insieme al Consiglio di Stato e al Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, uno di quegli organi di rilievo costituzionale che la Costituzione qualifica come «organi [...] , oltre che dal Presidente di questa, dal suo Procuratore generale e dal Presidente di sezione più anziano, da dieci magistrati della Corte dei conti eletti tra le diverse qualifiche e da quattro esperti designati dai Presidenti delle Camere (l. n ...
Leggi Tutto
PARRICIDIO
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Il nome è usato fin da epoca remota per indicare l'omicidio commesso in persona di un prossimo parente. È però assai discussa l'etimologia della parola, e più ancora [...] ). Neppure sappiamo se si riferisca al parricidio propriamente detto o a ogni omicidio l'istituzione dei questori del parricidio, magistrati che la tradizione vuole creati fin dall'età regia e che in ogni modo esprimono la sostituzione della pena e ...
Leggi Tutto
. Si chiamava così, in Roma, l'udienza accordata dal principe, pubblica o privata. Questa era detta admissio interiori ed anche secretum. Speciali cerimonieri distribuivano le persone ammesse alle udienze [...] regolava con speciali norme l'admissio dei visitatori.
Questa usanza passò dalle case private agli uffici dei consoli, dei magistrati e di quanti rivestivano pubbliche cariche. Secondo la testimonianza di Seneca (Benef., 34) furono C. Gracco e Livio ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...