MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] città di Nola, Caserta 1887, p. 35; V.I. Comparato, Uffici e società a Napoli (1600-1647). Aspetti dell’ideologia del magistrato in Età moderna, Firenze 1974, pp. 269, 330; L’Archivio dei Visitatori generali di Sicilia, a cura di P. Bulgarella - G ...
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BONOMINI, Paolo Vincenzo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Paolo e Maria Viduali, nacque a Bergamo il 23 genn. 1757 (per l'atto di nascita e la trascrizione errata cfr. Bassi Rathgeb, 1957, p. 10).
II [...] e l'imitatore talmente abile del Galgario da confondere gli stessi contemporanei.
Grande diffusione a Bergamo ebbero i suoi ritratti di magistrati veneziani e di autorità locali (cfr. l'Anonimo del 1761 nella Bibl. Civica di Bergamo [ms. Gab., Δ VIII ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] , su invito del Senato della Repubblica, pubblicato col titolo Ilbuon governo delle Repubbliche riposto nella saggia elezione dei magistrati (Lucca 1731). A questo invito altri ne seguirono, e la fama del quaresimalista D. divenne assai larga: egli ...
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Atti con i quali gli imperatori romani dettavano norme nuove, modificando così l’ordinamento vigente; furono dette anche leges, in età tardo-antica, allorché per la scomparsa delle leggi popolari ed essendo [...] , i rescripta, pareri dati ai privati su questioni giuridiche, e le epistulae, pareri dati a funzionari e magistrati.
In epoca postclassica sorsero nuove tipologie di c., quali le pragmaticae sanctiones, utilizzate anche al fine di trasmettere ...
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Sono i marinai delle armate romane, e il nome vien dato, almeno durante l'impero, tanto ai rematori quanto ai soldati di marina. I Romani, privi com'erano di pratica marinaresca, reclutarono le ciurme [...] i marinai delle navi da guerra, qualunque fosse la loro patria e la loro condizione. Comandanti supremi delle armate erano magistrati romani o loro sostituti, ma, come nell'esercito, i contingenti alleati erano sottoposti a proprî ufficiali e avevano ...
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PRECEDENZE
Giovanni Sabini
. La nozione di "gerarchia", ossia di organizzazione gerarchica degli organi e delle funzioni dello stato, è correlativa a quella di "precedenza": la prima esprime un concetto [...] si suole indicare sotto il nome di "diritto delle precedenze".
Ricordiamo appena che nella repubblica romana i magistrati, investiti del supremo potere, apparivano circondati anche di tutte le manifestazioni esteriori del prestigio: non partecipavano ...
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. Famiglia d'origine italiana, ebbe prima il nome di Buonaparte; Napoleone, venendo in Italia nel 1796 alla testa delle milizie repubblicane francesi, cominciò a sottoscriversi Bonaparte.
Non pochi adulatori, [...] combatterono contro Federico Barbarossa e contro Federico II, e si estinsero verso la meta del sec. XV. I secondi diedero magistrati e scrittori pregevoli; fra gli altri quel Giacomo che scrisse la storia del sacco di Roma del 1527. Dai Buonaparte ...
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QUARANTENA
Giuseppe Gardenghi
. Periodo di segregazione e di osservazione, al quale vengono sottoposte persone e cose ritenute in grado di portare con sé i germi di malattie infettive esotiche. Si applica [...] (alla quale fin dal 1347 si doveva l'elezione di tre "savı" o provveditori di terra, che poi si trasformarono in magistrati di sanità) di avere, nella prima metà del sec. XV, istituito una vera e propria polizia sanitaria marittima, confinando i ...
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FULVIO Flacco, Marco (M. Fulvius M. f. Q. n. Flaccus)
Mario Attilio Levi
La prima notizia che di lui si ha è quella dell'appoggio da lui dato, nel 133 a. C., a Tiberio Gracco, avvertendolo dell'atteggiamento [...] , a quelli che non volevano accettarlo, il diritto di appello al popolo romano contro l'imperium militiae dei magistrati. Questo importantissimo provvedimento implicava l'ammissione degl'ltalici alla divisione delle terre pubbliche, e veniva così ad ...
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SCARDONA (A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Pietro ROMANELLI
Borgata della Dalmazia (800 ab. nel 1931) nel circondario di Sebenico, banato del Litorale (Primorje). Sorge sul lato destro del Canale [...] : in essa, ci apprendono le iscrizioni, erano un'Ara Augusti e un praetorium, con ogni probabilità la residenza del magistrato quando vi veniva ad amministrare la giustizia eretti dalle città e dagli abitanti del distretto. Già prima di Vespasiano vi ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...