Termine artistico accolto dalla Crusca, che lo definisce: figura umana scolpita dalla cintura in su. Esso deriva dal latino bustium (da [com] bustum), nome del luogo dove s'inceneriva e seppelliva il cadavere. [...] romani. L'uso di queste erme durò sino ai primi secoli dell'era volgare, nei ritratti che Atene dedicava ai magistrati dell'Efebia. Dall'età di Alessandro, il ritratto si libera dallo zoccolo architettonico, e più naturalistica diviene la trattazione ...
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Nelle provincie dell'impero romano, nei municipî e nelle colonie il culto dell'imperatore Augusto fu esercitato fin da quando egli era in vita, ma, secondo il desiderio espresso dallo stesso imperatore, [...] un sacrificio in onore dell'imperatore, con distribuzione d'incenso e di vino a tutti gli abitanti. Questi sei magistrati ad sacra si dissera seviri augustales; la durata della loro carica fu annuale, come tutte le cariche che comportavano spese ...
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Pittore, nato a Venezia forse prima del 1340, morto probabilmente in Toscana dopo il 1387. Per quanto dal Vasari sia detto scolaro di Agnolo Gaddi, che egli avrebbe seguito da Venezia in Firenze, e sia [...] nel 1367 l'aveva compiuta; e possiamo immaginare che la sua maniera aulicamente decorativa doveva piacer più ai magistrati veneziani di quella popolarescamente naturalistica di Antonio; ma se questi dipingesse veramente una facciata di detta sala, e ...
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Cittadina della prov. di Frosinone, con 7310 ab., sorge, a 45 m. s. m., sul fiume Rapido, ai piedi dell'altura che è dominata dalla celebre abbazia di Montecassino e che è poi lo sperone di SE. del M. [...] romana. Copioso materiale epigrafico è stato rinvenuto nell'ambito della città antica, dal quale abbiamo notizia di duoviri, i magistrati supremi, di sacerdoti augustali, di un prefetto dell'annona e di varî santuarî di divinità (Giove, Ercole, i ...
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SPORTULA (diminutivo di sporta, gr. σπυρίς)
Gioacchino MANCINI
Pier Silverio LEICHT
Era presso i Romani un piccolo paniere intrecciato di vimini, di giunchi o di sparto. Un'altra forma diminutiva [...] viveri, pane, vino, vivande, o in una modesta somma di denaro. Donativi del genere erano tenuti a distribuire i magistrati municipali e i decurioni di nuova nomina.
Il termine sportula fu applicato per estensione anche ad altre retribuzioni e salarî ...
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L'emporio per i Greci è in linea generale il luogo ove si commercia all'ingrosso, sia che tal luogo stia in vicinanza di una città, sia che si trovi invece in località disabitata, dove stranieri e indigeni [...] almeno secondo le ipotesi più attendibili, porto franco. Entro di esso vigono norme speciali, la cui osservanza spetta a magistrati appositi, gli ἐπιμεληταὶ τοῦ ἐμπορίον.
Di tutti gli emporî dell'antichità il più importante e meglio conosciuto, anche ...
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Cittadina dell'Umbria, in provincia di Terni, situata a 406 m. s. m., su un poggio ai cui piedi scorre profondamente incassato un torrente, detto Fosso Grande, che si versa nel Tevere. Il comune di Amelia [...] , sopra ricordati. Al tempo di Cicerone Ameria era un fiorente municipio, iscritto nella tribù Clutusmina. Come magistrati supremi ebbe dei quattuorviri. Vi nacque Sesto Roscio Amerino, efficacemente difeso da Cicerone dall'accusa di parricidio ...
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Nacque a Bologna da Pier Niccolò Albergati di nobilissima famiglia, nel 1375. A venti anni vestì l'abito dei certosini, e presto divenne priore di quel monastero. Nel 1417, il 4 di gennaio, fu eletto vescovo [...] d'oriente, e lo accompagnò per il concilio a Ferrara, a Firenze, a Bologna, accolto quivi dal senato e dai magistrati con sontuose dimostrazioni. Richiamato dal papa, che desiderava averlo sempre con sé e che gli aveva concesse le cariche di ...
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GIOVANNI Eudes, santo
Giuseppe De Luca
Nacque a Ri, diocesi di Séez (Francia), il 14 novembre 1601, entrò nell'Oratorio nel 1623, ove fu diretto da P. de Bérulle e da Ch. de Condren e ricevette il sacerdozio [...] un quarto voto: d'istruire e redimere le "pentite" che si presentano spontaneamente o per autorità di parenti e magistrati, ripartite in tre categorie: maddalene, penitenti, preservate. Nel sec. XIX si divise in due rami: del Rifugio, col vecchio ...
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IPATA (ἡ ‛Υπάτα, più tardi τὰ "Υπατα, Hypàta)
Doro Levi
Città greca, situata sulle pendici settentrionali dell'Eta sopra la valle dello Spercheo, su una diramazione della strada conducente attraverso [...] 167 a. C. Durante il tempo del "comune" Ipata fu governata dai 5 Αἰνιαρχέοντες, avendo per proprio conto quali magistrati della città 4 arconti, due presidenti delle sedute del consiglio (προστατεύοντες τᾶς εκκλησίας), e uno o due tesorieri. Augusto ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...