GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] , tra i più preparati, perché esercitassero l'ufficio di gonfalonieri; ordinò quindi che si procedesse all'elezione dei quattro magistrati, un gonfaloniere e tre consiglieri, che dovevano restare in carica per un bimestre.
Nei primi anni della sua ...
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RUCELLAI
Lorenz Böninger
– I Rucellai furono una tra le più importanti famiglie fiorentine nel secolo XIV. Grazie alla lavorazione e al commercio della lana, e all’intensa partecipazione alla vita pubblica, [...] e 1342) e tre volte tra i gonfalonieri di Compagnia (1330, 1336 e 1339). Secondo Eugenio Gamurrini nel 1314 fu uno dei magistrati deputati alla vendita dei beni dei ribelli (Gamurrini, 1668, p. 276) e console dell’arte della lana nel 1334. Tre anni ...
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GAMBARA, Maffeo (Maffeo da Gambara)
Gabriele Archetti
, Maffeo (Maffeo da Gambara). - Figlio di Federico e di Dorotea di Giovanni da Iseo nacque, probabilmente a Brescia, negli anni centrali della seconda [...] di Giovanni Porcellaga, che egli aveva indebitamente occupato nel territorio di Gambara. Le ragioni del G., furono poi accolte dai magistrati chiamati a dirimere, nel maggio 1407, una controversia con il Comune di Gambara per il controllo di un’ampia ...
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DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] forestiero. Il 1216 fu infatti l'ultimo anno in cui vennero eletti i consoli, che furono allora affiancati da magistrati forestieri, ai quali fu affidata l'amministrazione della giustizia. Nel 1217 il pontefice Onorio III, animato dal desiderio di ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] , criminale e mista relativa ai ricorsi contro i feudatari e i governatori, o riguardante l’elezione di consigli e di magistrati, la sanità pubblica, questioni araldiche e di precedenza» (De Re, 19984, p. 350). Proprio l’anno dopo, nel 1824, Leone ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] non solo nelle masse popolari e in una parte notevole della borghesia, ma persino in quel ceto di funzionari, magistrati e intellettuali moderati, assurto a classe politica dirigente col Bonaparte e al quale l'A. stesso apparteneva. Non capiva ...
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CIBO RECCO, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente nei primi anni del 1500, da Simone Recco di Giovanni., primogenito; suoi fratelli erano Stefano, Nicolò e Antonio.
Il nonno, [...] un anonimo. Nel corso di tutta l'opera, il C. interrompe spesso la narrazione per rivolgersi direttamente ai magistrati genovesi ed esortarli alla concordia e alla difesa della antica libertà, seguendo uno stilema che, secondo alcuni, testimonierebbe ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] da Federico III, per bisogni finanziari che solo le Comunità potevano soddisfare e perché scontento "dei principali tra i magistrati, per li quali aveva ordinate continue e gravi riforme".
Federico III è dunque il terzo eroe della Storia, dopo ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] nei trascorsi disordini, offriva spazi nuovi e maggiori di presenza politica e di affermazione sociale ai forensi ed ai magistrati. Il D. affiancò prontamente l'azione del viceré e dalla sua paterna cura per il "ristoramento" degli studi ottenne ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] e a scrivere sul Monitore di Roma, riprendendo molte delle idee espresse nei Pensieri. Così, nell’articolo sui Doveri de’ magistrati pubblicato tra il 30 settembre e i primi di ottobre, definì i governi repubblicani già insediati in Italia «piani di ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...