OLIVES, Girolamo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari forse nel 1505 da Giacomo e da Costanza Sambigucci.
Il padre, avvocato, ricoprì alcune importanti cariche pubbliche: nel 1526 quella di consigliere [...] d’Aragona a causa del gran numero di cause di appello provenienti dall’isola e dell’esigenza che almeno uno dei magistrati del tribunale supremo avesse una buona conoscenza del diritto e della linguadel Regno.
Negli anni del soggiorno a Madrid Olives ...
Leggi Tutto
CARAFA, Marcello
Carla Russo
Nacque a Somma Vesuviana il 28 ottobre 1673. primogenito di Tommaso duca di Campora e di Teresa Domenica Carafa. Egli intraprese la carriera di magistrato, giungendo, però, [...] morì il 3 luglio 1759 e il ducato di Ielsi passò al nipote Tommaso.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Biografie de' magistrati de' vari tribunali dall'anno 1707 al 1740, f. 125; Nota di fatto e ragioni perl'Ill. Principe di Tarsia con D. M. C ...
Leggi Tutto
SICCARDI, Giuseppe
Michele Rosboch
– Nacque a Verzuolo, nell’allora provincia di Saluzzo, il 13 ottobre 1802 da Gian Nicola e da Cristina Ramusatti, di famiglia agiata, ma non appartenente alla nobiltà.
Svolse [...] ministro il 4 febbraio 1851 per non apporre la sua firma a un provvedimento limitativo dell’autonomia dei magistrati per lui inaccettabile.
Dopo l’abbandono dell’incarico ministeriale, Siccardi tornò alla magistratura in qualità di secondo presidente ...
Leggi Tutto
RICCARDO da Venosa
Fulvio Delle Donne
RICCARDO da Venosa. – Nacque a Venosa, probabilmente nell’ultimo decennio del XII secolo. La maggior parte delle notizie a lui relative si ricavano dalla sua stessa [...] Venosa e di essere giudice; più specificamente, possiamo aggiungere che era giudice ad contractus, ovvero uno di quei magistrati cittadini che avevano il compito di conferire certezza all’azione giuridica, garantendone la fides insieme con i notai, e ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] Guelfae"; il 3 marzo 1391 fu ammesso a partecipare al cosiddetto "Sacco dei Centocinquanta", da cui si estraevano a sorte i magistrati. Si sposò con una donna Fige, e da lei ebbe due figli, Ranieri e Bonsignore. A queste poche notizie, tratte dagli ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Leopoldo
Margaret Binotto Soragni
Figlio di Giovanni Battista, nel testamento rogato il 31 ag. 1744 affermava di essere nato a Roma e di risiedere a Venezia a Rialto "in contrà di S. Felice" [...] mosaicisti sampietrini risulta suffragata da numerosi documenti veneziani (cfr. i registri contabili dei Procuratori de Supra, magistrati preposti alla manutenzione e conservazione della basilica di S. Marco e delle opere artistiche in essa contenute ...
Leggi Tutto
PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] Bologna 1997, pp. 130-133, 136; L. Montevecchi, P.M., E., in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), I, a cura di G. Melis, Milano 2006, pp. 340 s.; M. Mustari, Il lungo viaggio verso la ‘realità’. Dalla ...
Leggi Tutto
ROBERTI, Santo
Francesco Mastroberti
ROBERTI, Santo. – Nacque a Castelluccio Inferiore, in Basilicata, il 28 marzo 1802 da Biagiantonio e da Carmela Celano.
Da una nota della sua principale opera, il [...] 1870.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Napoli, Ministero di Grazia e Giustizia, bb. 2983, f. 281: statistiche di magistrati; 2980, f. 89; 5293; Novissimo Digesto Italiano, XVI (1969), p. 247; E. Pessina, Dei progressi del diritto penale in Italia ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] della Repubblica ma poi, come scrisse egli stesso, "portato però dal suo genio inclinato agli studi, si tenne lontano da' Magistrati della Repubblica, sino che spinto da desiderio di veder l'Europa più colta, molti anni spese in lunghi viaggi; da ...
Leggi Tutto
AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] . Nel settembre del 1714, il nuovo re di Sicilia Vittorio Amedeo II lo condusse seco a Torino, assieme ad altri magistrati siciliani, della cui opera il sovrano sabaudo intendeva valersi. L'A. fu invitato, insieme al Maffei, a stendere un progetto ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...