GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] . una lettera di benvenuto. L'umanista Gian Jacopo Cane scrisse per l'occasione un poema di elogio per i due magistrati.
Alla fine di questo incarico fu inviato (ottobre 1468) nei territori lombardi come provveditore, per controllare le attività e le ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] fastidi con Roma, tanto che richiese all'autore modifiche su tutti i punti sospetti, da farsi sotto la guida di un magistrato esperto, il conte Galli. V.G. Costa d'Arignano, regio elemosiniere, s'incaricò degli imprimatur, e il barone C. Vernazza di ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] nell’estate 1648. La Fronda parlamentare disorientò senza dubbio l’italiano M.: poco abituato a manovrare un’istituzione di magistrati come il Parlamento di Parigi, egli sottovalutò la gravità della crisi, che toccò l’acme nelle giornate delle ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] speranze e dell’ansia di rinnovamento di quegli anni sulle scelte politiche, culturali e di vita di un giovane magistrato che aveva già maturato dure e significative esperienze nella guerra e nella Resistenza, occorre tuttavia ricordare che nei ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] alla fine dell'anno, a lezioni incominciate, e per tutta la durata dell'insegnamento bolognese, cioè fino al 1541, i magistrati della città emiliana dovranno lottare, financo invocando l'autorità del papa, perché l'A. non sia costretto a ritornare in ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] : "questo è stato uso del padre" e ora F. "fa il medesimo" lasciando le "cose civili" alle "vie ordinarie de' magistrati" - tutti "confidenti e dependenti" da lui e tali per sua "nominazione" - mentre "le criminali" comportanti l'"utile grande" delle ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Br a Forlì nel 1988) e degli attacchi mafiosi contro uomini delle forze dell’ordine, imprenditori e magistrati (Antonino Cassarà, Giuliano Guazzelli, Libero Grassi, Antonino Saetta, Antonino Scopelliti). In occasione della strage di Capaci (23 ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] tanto da integrare gli statuti ("que deficientibus statutis vicem ipsorum habere noscuntur"), si proponeva di fornire ai magistrati e ai notai veneziani un manuale per ovviare alla scarsa conoscenza della giurisprudenza formatasi intorno alle leggi ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] , quando portò a compimento la riforma dell’ordinamento giudiziario che unì alle garanzie di status giuridico dei magistrati e all’istituzione del Consiglio superiore della magistratura l’avvio di un processo di burocratizzazione e il rafforzamento ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] ’animo degli attori del racconto.
Le portelle d’organo per la chiesa della Madonna dell’Orto, le prime tre tele per il magistrato del Sale, la decorazione dell’organo della chiesa di S. Maria del Giglio, insieme ai primi lavori per le Procuratie di S ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...