GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] G. contestò la validità della soluzione filangieriana del problema della giurisdizione: sottrarre ai nobili la giurisdizione a favore d'un corpo di magistrati designati dal sovrano equivaleva a sostenere sotto altra forma il dispotismo, a meno che i ...
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. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] , che non si possono rigorosamente definire (cfr. art. 544 cod. civ.). I tribunali delle acque pubbliche sono formati da magistrati e da tecnici, questi ultimi prescelti tra i funzionarî del genio civile, e nominati con decreto reale su designazione ...
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Corte costituzionale. - Suprema magistratura, prevista dalla costituzione di alcuni paesi, per il controllo della legittimità costituzionale delle leggi e delle altre norme aventi valore di legge.
Lo Statuto [...] i delitti fascisti preveduti dall'art. 3 del decr. legge 27 luglio 1944 n. 159, e questa risultò pertanto composta da due magistrati e da cinque giudici popolari. Le norme di questo decreto furono estese con decr. legisl. luog. 5 ottobre 1944, n. 290 ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] la sua guida – e presentato prima alle corti giudiziarie che l’avrebbero dovuto far esaminare da alcune commissioni di magistrati e poi al Senato che l’avrebbe dovuto discutere articolo per articolo rinviandolo quindi alla Camera dei deputati per il ...
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Angelo Danilo De Santis
Abstract
Si esamina lo stato dell’arte dell’impervio percorso di informatizzazione della giustizia in Italia, che ha vissuto nel corso dell’anno 2014 un momento cruciale. L’uso [...] tra parti e uffici giudiziari, si impone un atteggiamento di fiducia nell’innesco di un fecondo scambio di esperienze tra magistrati, personale di cancelleria e avvocati (De Santis, A.D.-Poli, G.G., Il processo civile telematico alla prova dell ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] aveva incaricato, insieme con J. Gallo, O. Glorizio e F. Furnari, di difendere il privilegio dell'elezione diretta dei magistrati cittadini da parte del sovrano contro la pretesa del presidente del Regno, cardinale G. Doria, di nominare il successore ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] eletto dal collegio degli efori, che rappresentano la collettività, e controllano e in casi estremi possono deporre il supremo magistrato, il cui potere è dunque limitato dalle leggi, dal diritto naturale, dai doveri religiosi. Oltre questi limiti il ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] diritto di retratto spettante ai parenti o ai vicini: del resto, già nel sec. XIII s'introduceva in Venezia il magistrato dell'esaminador, la cui funzione principale era di dare data certa ai trasferimenti immobiliari, e nelle più recenti leggi della ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] , a cura di A. Mazzacane, Cuen, Napoli 2001, pp. 129-148.
M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d’Italia, Ministero per i Beni culturali e ambientali, Pubblicazione degli Archivi di Stato, Roma 1989.
C ...
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CARAVITA, Tommaso
Carla Russo
Figlio di Giovanni Battista, consigliere del Sacro Regio Consiglio, nacque a Napoli nel 1678 (non nel 1670, come afferma il Giustiniani), secondo quanto si può dedurre [...] nel dicembre 1744.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Almo Collegio dei Dottori, fasci 38, 71; Ibid., Biografie de' magistrati de' vari tribunali dall'anno 1707 al 1740, ff. 119v, 120; L. A. Muratori, Raccolta delle vite e famiglie degli uomini ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...