Diritto
Titolo di alcune magistrature giudicanti che in passato dipendevano direttamente dal sovrano, da cui il nome.
Corte d’assise
Organo giurisdizionale penale, a composizione collegiale, competente [...] rispetto ai delitti di particolare gravità per tipo e misura di pena, nonché per maggiore allarme sociale. È composta da 2 magistrati togati (cosiddetti di carriera), di cui uno di C. d’appello che assolve alla funzione di presidente, e da 6 giudici ...
Leggi Tutto
Magistrato italiano (Cagliari 1939 - Roma 2017). Eletto al Consiglio Superiore della Magistratura nel 1976, è poi stato giudice istruttore a Roma, dove si è dedicato al settore della criminalità organizzata [...] , assieme a G. Falcone, del Movimento per la Giustizia, nel 1998 è stato eletto presidente dell’ANM (Associazione nazionale magistrati). Come presidente di sezione al Tribunale penale di Roma, ha, tra l'altro, indagato sulla morte di Roberto Calvi ...
Leggi Tutto
Ferrucio Auletta
Abstract
Nell’ambito delle «autorità alle quali è affidata l’amministrazione della giustizia» viene svolta un’analisi degli organi ai quali risulta affidata la giurisdizione generale, [...] ; c) la corte di appello; d) la Corte di cassazione.
Il giudice di pace
Il giudice di pace è un organo integrato da un magistrato onorario, che ha sedi territoriali stabilite a norma dell’art. 2, co. 1, lett. a), d.lgs. 7.9.2012, n. 156, e svolge ...
Leggi Tutto
Per magistratura si intende generalmente un corpo di giuristi a cui spetta l’esercizio delle funzioni giurisdizionali, cioè la risoluzione delle controversie nell’applicazione concreta delle norme giuridiche. [...] di un lungo processo storico e si è accompagnato a una sempre più estesa burocratizzazione dell’intero corpo dei magistrati (basti pensare, in tal senso, a quel che hanno significato le riforme napoleoniche). D’altra parte, l’inserimento della ...
Leggi Tutto
Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica.
Nel mondo romano, scopo del collegium era principalmente il culto (come nei 4 grandi c., [...] auguri, dei VII viri epulones, dei XV viri sacris faciundis). Per il principio di collegialità ciascuno dei magistrati costituenti il collegium era investito della somma dei poteri spettanti alla magistratura: ciascuno poteva quindi dare istruzioni ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] altresì un rigido sistema di controlli sull'opera dei baiuli e dei giudici. Pene assai severe venivano comminate ai magistrati infedeli o che avessero denegato giustizia "odio, vel amore, prece, vel precio", affidandone la vigilanza ai camerari e ai ...
Leggi Tutto
PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] toscana, a cui apparteneva anche l’agiata famiglia paterna che, originaria di Marradi, contava varie generazioni di giudici e magistrati. Dal 1872 frequentò il liceo Dante di Firenze e nel 1877 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Siena ...
Leggi Tutto
Massimo organo di consulenza giuridico-amministrativa e di tutela della giustizia nell’amministrazione pubblica (art. 100, co. 1, Cost.), con indipendenza garantita dalla Costituzione (art. 100, co. 3, [...] la soluzione di questioni di particolare rilievo (art. 45, l. n. 1054/1924). Il presidente viene nominato fra i magistrati che abbiano esercitato per almeno 5 anni funzioni direttive ed è assistito nell’esercizio dei suoi compiti dal segretario ...
Leggi Tutto
(V, p. 678)
L'ordinamento dell'a. dello s. è stato profondamente innovato dalla l. 3 aprile 1979 n. 103, che ha provveduto, lasciando però inalterate le attribuzioni e le funzioni previste per questa istituzione [...] dalle norme del T.U. 30 ottobre 1933 n. 1611, a un riassetto della carriera analogo a quello operato per i magistrati ordinari dalla l. 22 dicembre 1973 n. 831. Nell'ambito delle due qualifiche di ''procuratore dello stato'' e di ''avvocato dello ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] , il G. in un incontro ebbe a dichiarare al ministro di Giustizia Piero Pisenti, anche a nome di tutti i magistrati toscani, "il loro reciso rifiuto a giurare". Pisenti nelle sue memorie precisa, tuttavia, che egli, dapprima orientato verso una ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...