Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] con molte limitazioni: conseguenza di questo intervento è la divisione del processo in due stadi: in iure (dinanzi al magistrato) e in iudicio (dinanzi al giudice arbitro). Il crescente intervento dello Stato si manifesta nelle tre fasi del processo ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] diffuso presso quanti, per mestiere, potevano essere coinvolti in atti di violenza e conseguenti spargimenti di sangue, come i magistrati e i soldati. Non c’è nulla di sorprendente nel fatto che un imperatore abbia lo stesso scrupolo, che sarà ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] .
Con mappae rosse i bestiari nel circo eccitavano gli animali e il segnale dell’inizio delle corse era dato dall’imperatore o dal magistrato gettando la m. nell’arena (mittere mappam): due statue oggi nel museo dei Conservatori a Roma raffigurano ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] , con aree extra-urbane dense di proprietà rurali produttive, dovevano essere frequenti, e spesso esulavano dalle competenze dei magistrati di una singola città. Negli anni Sessanta del II secolo d.C. appaiono attivi su ampi e variabili distretti ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] fece mai chiamare re e la denominazione di imperator era in realtà già presente in età repubblicana, quando designava il magistrato senatorio dotato di imperium, vale a dire del ‘comando militare’. Formalmente egli era il princeps, cioè il primo in ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] la sua popolazione si dichiarava cristiana: «Gli abitanti di questa città, infatti, indistintamente, lo stesso curatore e i magistrati con tutti i curiali e l’intera popolazione, si erano dichiarati cristiani»10. Anche Lattanzio ricorda l’episodio ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] pretorio per l’Africa, nel caso in cui continuasse a essere il bersaglio dei suoi avversari, affinché i due alti magistrati «li distolgano dall’errore come ha ordinato loro di fare»25. Quest’ultima puntualizzazione è capitale, perché testimonia da un ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Mentre le fonti di inizio secolo (Vita di Pasquale II) li definiscono curuli, in relazione ai troni degli antichi magistrati, gli ordines successivi, chiamandoli sedi porphyretice, insistono sul loro materiale, e per questo e per la loro origine li ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] sfera pubblica. Il diritto di creare cittadini romani dava ai vescovi un potere parallelo a quello di un magistrato romano. L’affrancamento nella Chiesa dovrebbe essere visto come un complemento della audientia episcopalis, il riconoscimento dei ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] , di uno stretto rapporto tra momento processuale ed emersione del diritto, che già aveva trovato espressione nell’attività di magistrati e giuristi, non era certo venuta meno con il tardo Impero. Né questo rapporto si rompe con Costantino: il ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...