I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] di San Marco - appena un gradino al disotto del doge nella gerarchia delle cariche e degli onori - erano i magistrati che godevano di maggior prestigio a Venezia. Costituivano infatti una potenza economica che agiva da tesoro pubblico; ricevevano ...
Leggi Tutto
Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la complessiva disciplina del sistema di tutela ed attuazione giurisdizionale dei diritti in materia di contratti agrari con concessione di terreno. Tale sistema, [...] 13.4.1988, n. 117 concernente il risarcimento dei danni cagionati nell’esercizio delle funzioni giudiziarie e la responsabilità civile dei magistrati (cfr. in particolare l’art. 1).
In virtù del disposto di cui agli artt. 48, co. 3, ord. giud. e 50 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] il C., il "governo" dipende "solamente dalla persona del granduca", che decide "come più gli pare"; persistono i "magistrati antichi", quelli, cioè, del "tempo della republica", ma senza reale autonomia di "giudicio", ché s'azzardano a formularlo ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] ).
Fonti e Bibliografia
A. Gobetti Marchesini Prospero, Diario partigiano, Torino 1956; D.R. Peretti Griva, Esperienze di un magistrato, Torino 1956; G. Agosti - D.L. Bianco, Un’amicizia partigiana. Lettere 1943-1945, Torino 1990, 20072; V. Foa ...
Leggi Tutto
COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] civile e "dei trasporti", inusitata quest'ultima e rivelatrice degli interessi del C.), sussidio indispensabile per avvocati e magistrati, appare come una risposta immediata alla iniziativa di Scialoja e la definizione di una sfera di dominio diversa ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] per i nuovi codici fu dato dal ministro D. Tommasi ad una nuova commissione formata da un gruppo di magistrati che avrebbero dovuto elaborare leggi più aderenti alla natura e ai bisogni del paese rispetto alla supposta estraneità della normativa ...
Leggi Tutto
FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] Citra e della Basilicata; allo scadere del biennio ritornò a Salerno, ma intensificò i rapporti con i magistrati napoletani impegnati a salvaguardare le prerogative del regio patronato contro le pretese pontificie circa l'applicazione dei canoni ...
Leggi Tutto
MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] dei nuovi capitani e priori, scoppiò un tumulto dentro i palazzi dell’Arengo. I rivoltosi assaltarono alcuni dei magistrati che concludevano il loro mandato, tra cui il banchiere Galeotto Toscano, che essendo anziano e malato non potè fuggire ...
Leggi Tutto
BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] dei rappresentanti del dominusmundi garantisce la fedeltà alla politica fridericiana e, al contempo, la correttezza dei magistrati locali.
Inoltre, nel 1245 Pandolfo di Fasanella impone l'inserimento nella raccolta statutaria di tutte le disposizioni ...
Leggi Tutto
BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] lei tutte le altre sono provincie, et perhò non so come laudabile sia che così nel vestire come nelle altre cose gli magistrati o legati di Roma sequano l'esempio de provinciali". Nel luglio dello stesso 1533 il Vergerio lo incaricò di ottenere dal ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...