REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] penale, 1986, pp. 1005 ss.; Pentitismo e garanzie nell'attuale realtà giudiziaria, in Atti del Convegno dell'Associazione nazionale magistrati e Consiglio regionale Piemonte, Torino 1986; M. Mellini, La notte della giustizia, Roma 1990; B. Guazzaloca ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] stato istruito fino dalla sua più tenera infanzia, avvocato del popolo in caso di bisogno, egli si rivelò un magistrato veramente grande, mostrando […] una acuta capacità di giudizio che lo rendeva capace di render giustizia con integrità, senza che ...
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Maria Beatrice Mirri
Abstract
In questa voce sono esaminate la corruzione in atti giudiziari e l’istigazione alla corruzione, tra le novità più rilevanti della riforma del 1990, mentre la l. n. 190/2012 [...] tale orientamento in quanto, pur non arrivando a definire atto giudiziario solo quello giurisdizionale (dei magistrati), è preferibile riferirsi all’atto dell’ufficio che, collocandosi nel contesto della funzione giudiziaria, costituisce ...
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Mario Egidio Schinaia
Abstract
Si è partiti dalla considerazione che la nozione di giustizia amministrativa, di cui in questa sede si devono indicare gli elementi strutturali che la connotano specificamente, [...] dei collegi giudicanti; istituzione del Consiglio di Presidenza Unitario come organo cui competono nomina, status e carriera dei magistrati e del personale di segreteria.
La riforma della legge n. 205 del 2000 e l’azione risarcitoria degli ...
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Il sindacato della Cassazione sul rifiuto di giurisdizione
Fabio Francario
Le Sezioni Unite della Corte di cassazione ritengono sindacabile per eccesso di potere giurisdizionale la pronuncia del Consiglio [...] del potere di autogoverno della magistratura esercitato dal CSM per disporre le assegnazioni, i trasferimenti e le promozioni dei magistrati. I termini della questione sono efficacemente riassunti da Cass., S.U., 5.10.2015, n. 19787 nei seguenti ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] , Annales Placentini, a cura di O. Holder-Egger, in M.G.H., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum, XXIII, 1901.
Magistri Tolosani Chronicon Faventinum, a cura di G. Rossini, in R.I.S.2, XXVIII, 1, 1936-1939.
Salimbene de Adam, Cronica ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] alla fine dell'anno, a lezioni incominciate, e per tutta la durata dell'insegnamento bolognese, cioè fino al 1541, i magistrati della città emiliana dovranno lottare, financo invocando l'autorità del papa, perché l'A. non sia costretto a ritornare in ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Br a Forlì nel 1988) e degli attacchi mafiosi contro uomini delle forze dell’ordine, imprenditori e magistrati (Antonino Cassarà, Giuliano Guazzelli, Libero Grassi, Antonino Saetta, Antonino Scopelliti). In occasione della strage di Capaci (23 ...
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Giorgio Spangher
Abstract
Esaurito il controllo sugli errores in iudicando e in procedendo, il sistema della impugnazioni consegna alla Corte di cassazione il compito di una ulteriore verifica, nel segno [...] dell'evoluzione interpretativa), è la questione della “competenza» delle Sezioni unite (il collegio sarà composto da nove magistrati, appartenenti a tutte le sezioni penali).
Si prevede che «il Presidente su richiesta del Procuratore generale, dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] di questori, direttori di carceri e manicomi, procuratori generali, e, come gli riconosceva un critico, «davanti ai magistrati […] coi difensori che parlano di follia morale, epilessia, delinquenti nati» (B. Alimena, Lo studio del diritto penale ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...