ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] finalmente, dopo dieci anni d'esilio, il papa poté fare un ingresso solenne in Roma, accolto fuori delle mura dai vari magistrati, dall'esercito, dai nobili con i loro seguiti e da un'immensa folla, che fece tanta ressa d'affaticare non poco ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] a disposizione del gruppo. In quanto scritto, il λόγος è portato in mezzo al pubblico; allo stesso titolo dei magistrati che cessano dal loro incarico, deve rendere conto dinanzi a tutti, deve rispondere alle obiezioni e alle contestazioni che ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] la sua popolazione si dichiarava cristiana: «Gli abitanti di questa città, infatti, indistintamente, lo stesso curatore e i magistrati con tutti i curiali e l’intera popolazione, si erano dichiarati cristiani»10. Anche Lattanzio ricorda l’episodio ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] relazione a tali questioni sulla base di valori tradizionali, tramandati oralmente. Di solito operava un intero gruppo di magistrati, cosa che consentiva di attingere a una saggezza collettiva, ottenuta per accumulazione e fondata su quei valori.
I ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] dei gradi di parentela carnale e spirituale, si intese colpire il concubinato, si rimise la punizione della bigamia ai magistrati secolari (ma della materia si sarebbe occupata ben presto, anche in Italia, l’Inquisizione)16. E un monito riguardò ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] le autorità politiche devono poter regolare anche la vita religiosa e nessuno può far valere obbligazioni religiose all'infuori dei magistrati civili. Ma Spinoza riconosceva che, quando non è in questione l'utilità dei singoli e di tutti, i pareri su ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] dal vicariato toscano: nel novembre dello stesso anno i Fiorentini chiedevano al papa di designare per due anni i magistrati che avrebbero dovuto tenere la carica di podestà e capitano del popolo e permettevano alle truppe pontificie di presidiare ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] presentato circondato da gran corteggio di papi e di imperatori, di principi e di prelati, padrone ricco e potente, imposto dai magistrati con le persecuzioni e con la spada; il secondo è invece il "Christus pauper", nato in terra e vissuto povero e ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] la soppressione dell'odiata chambre semestre e la conferma ad Aix, Marsiglia ed Arles del diritto di elezione dei magistrati municipali, secondo gli antichi privilegi di queste città. Erano senza dubbio condizioni pesanti per l'autorità regia, anche ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] dei lapsi, che avevano compiuto atti di culto pagano sia per sfuggire alle pene e alla morte sia perché generalmente i magistrati romani cercavano in ogni modo di non farne dei martiri quanto piuttosto di ottenere, con modi blandi, l'apostasia. Una ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...