CHIGI, Carlo Corradino
Walter Polastro
Nato a Siena il 10 sett. 1802 da Francesco dei Chigi di Camollia e da Maria Useppi, nel dicembre 1818 entrò, dopo aver preso l'abito di cavaliere milite dell'Ordine [...] . Favorevole all'unità italiana, e convinto che la monarchia sabauda ne fornisse la migliore garanzia, pnmo fra i magistrati cittadini della Toscana il C. promosse una deliberazione per l'annessione immediata al Piemonte. Dopo il plebiscito, Vittorio ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] al Paese i volti, l'ampiezza delle attività e la potenza dell'organizzazione. Nel 1988 fu ucciso uno dei pochi magistrati che avevano accettato di presiedere il processo di appello, Antonino Saetta.
Nel 1985, a seguito delle nuove elezioni, venne ...
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VIGILI
Ettore Ghislanzoni
. Con tale denominazione vennero designati i componenti di un corpo armato, che doveva provvedere a spegnere, a limitare, e, per quanto possibile, a prevenire gl'incendî e [...] nel vero senso della parola, e perciò non ha i littori, nè le altre insegne dei magistrati, tuttavia è investito straordinariamente di poteri giurisdizionali limitati. Oltre che i sottoposti, giudica in via penale i ladri, gl'incendiarî, i grassatori ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] era direttamente funzionale al discorso politico promosso dal libello, tutto concentrato sul rapporto tra la comunità cristiana e i magistrati secolari. Per Marpeck, era stato Costantino a portare la spada e la violenza tra i credenti e a congiungere ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] limiti, mentre il reo è disarmato; troppo potere accordato alla ‘gente del re’ nei riguardi degli accusati e degli altri magistrati. Superata la teoria che rinviene l’origine del potere dello Stato e quindi dello ius puniendi nell’autorità di Dio, di ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] in linea di massima solo per i comuni minori) la Chiesa e i rettori riuscirono realmente a nominare i maggiori magistrati cittadini.
Nel contempo, si realizzò anche un dualismo di fatto: perché i comuni cittadini, le stirpi nobili titolari di poteri ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] , con l'arcivescovo di Milano Giovanni Visconti e con Bologna, Perugia, Siena e Firenze. Il 12 settembre fu estratto per il magistrato dei Dodici buonuomini, con inizio il 15 successivo. Il 29 ag. 1356 fu sorteggiato per l'ufficio di gonfaloniere di ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] Luna e Perollo, ma con esiti incerti. Ne risultò ostacolato il corso della giustizia e vanificata l’azione dei magistrati, come ebbe a denunziare all’imperatore Carlo V l’avvocato fiscale del tribunale della Regia Gran Corte Antonio Montalto, che ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] a quelli più alti di governo, che il G. ricoprì a più riprese: andò a far parte prima del magistrato di Corsica, poi del magistrato dei Cambi. Nel 1633 fu eletto all'ufficio più importante sino ad allora ricoperto, quello di ammiraglio delle galere ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] gen. G. C. per espellere i francesi dallo Stato romano: umiliato a S.M.I.R.A. ed alle altre potenze alleate dal Magistrato della città di Ripatransone nella Marca (Macerata 1799), Mem. delle imprese militari del signor G. C. Patrizio della città di ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...