COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] Barcellona, Giraldo de Porta, Maior de Iovenacio, lacopo Mustacci, socii del re, e del magister Stefano da Monopoli, giudice della MagnaCuria. Manfredi si impegnava di dare alla figlia una dote di 50.000 once d'oro, pagabili in oro, argento e pietre ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] può inserirsi tra gli elementi di novità della poesia di G. che danno un tratto caratteristico alla lirica della MagnaCuria. Federico II, infatti, pur conoscendo la musica, non dette spazio ai trovatori provenzali nella sua corte, preferendo invece ...
Leggi Tutto
INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] 1569, iniziò la stesura, protrattasi fino al 1578, di una serie di relazioni medico-legali per la MagnaCuria criminale. Il manoscritto Methodus dandi relationes pro mutilatis, torquendis aut a tortura excusandis…, copiato nel 1632 dal pronipote ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] , Guglielmo ed Edoardo (i primi due, per quanto ancora fanciulli, vennero fatti cavalieri insieme con il padre durante la magnacuria del 1340). Pietro dovette premorire al padre, Guido e i suoi discendenti diedero vita ai rami dei Gonzaga di Bagnolo ...
Leggi Tutto
CASP, Jaume de (Jacme, Joanne, Giacomo)
Fabio Troncarelli
Ignote sono le origini del C.: il cognome sembrerebbe suggerire, che provenisse, lui o la sua famiglia, dalla città di Casp, in provincia di [...] 85).
In riconoscimento di questa sua attività, il re gli concesse la nomina di notaio a vita degli "Atti della magnaCuria", con una remunerazione annua di quattro once, con il privilegio di essere esonerato dall'ufficio occupato nella biblioteca, e ...
Leggi Tutto
Uomo politico (n. Capua 1190 circa - m. presso Pisa 1249); di oscura famiglia, compì gli studî a Bologna; presentato (1225) a Federico II da Bernardo arcivescovo di Palermo, divenne notarius, poi giudice [...] della magnacuria fino al 1234, in seguito uno dei principali collaboratori dell'imperatore. Svolse importanti missioni diplomatiche a Roma e in Inghilterra; divenuto protonotario e logoteta di Sicilia, venne però coinvolto in una congiura ordita, si ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] veniva nuovamente ingiunto di non accettare doni. Inoltre veniva stabilito che il maestro giustiziere e i giudici della MagnaCuria si dovevano recare periodicamente nelle singole province, a questo scopo suddivise di nuovo, per indagare sugli abusi ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] 114-159; P. Mazzamuto, L'epistolario di P. D. e l'opera di Dante, in Atti del Convegno di studi su Dante e la MagnaCuria (Palermo- Catania-Messina, 7-11 nov. 1965), Palermo 1967, pp. 201-225; E. Paratore, P. D. nel canto XIII dell'Inferno, ibid., pp ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] G. si registra l'assegnazione più diffusa e ormai ordinaria di gran parte delle cause trattate sino ad allora nella MagnaCuria in Palermo ai maestri giustiziari e ai connestabili attivi nelle diverse province del Regno; si trattava di un innegabile ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] in territorj separati, le giurisdizioni locali dipendeano dalle provinciali, e le une e le altre dipendevano dalla Real MagnaCuria […]. All'incontro l'anarchia è così fatta, che tira naturalmente alla dissoluzione politica, ribolle di fazioni e di ...
Leggi Tutto
vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...
ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...