PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] cercavano di ottenere la corrente indotta utilizzando anche altre configurazioni, per esempio utilizzando la Terra come un grande magnete fisso e ottenendo una corrente indotta in un circuito in moto. L’apparecchio d’induzione tellurica ideato da ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] ricerche biologiche, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, s. 4, I [1884-85], pp. 1-5; Influenza della magnete nella embriogenesi, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, X [1884], pp. 307-310); indagò sulle possibili azioni esercitate dal ...
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BENELLI, Giuseppe
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Nacque a Pesaro il 7 genn. 1889. Compiuti gli studi presso l'Istituto tecnico industriale di Fermo, rimasto orfano del padre, nel 1911 impiantava a Pesaro una piccola officina meccanica [...] cc. di cilindrata, 1 CV di potenza, lubrificazione a miscela, cambio a due rapporti, trasmissione a catena e parastrappi, magnete Bosch, carburatore Amal, forcella anteriore elastica, telaio in tubi d'acciaio. Seguì ben presto il Benelli tipo B, di ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] aumentare il livello del mercurio in un tubo manometrico.
Nella memoria Sopra Pietro Peregrino di Maricourt e la sua epistola "De magnete", in Bull. di bibliografia e di storia delle scienze matematiche e fisiche, I (1868), pp. 1-32, il B. giunse a ...
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CHISTONI, Ciro
Silvia Caprino
Nacque a Ostiano, in provincia di Cremona, il 4 ott. 1852 da Giuseppe e Maria Mosconi. Si laureò in fisica nell'università di Padova nel 1876.
Fu presto nominato assistente [...] dell'intensirà magnetica, in Mem. d. Soc. spettr. ital., XIX [1890], pp. 100-20); sull'Azione deviatrice di un magnete fisso sopra un magnete libero di muoversi attorno ad un asse verticale (ibid., XIX[1890], pp. 22834; XX [1891], pp. 15-27, 41-51 ...
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BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] erano: tre supporti di banco, ventilatore sul volano, radiatore a nido d'ape, carburatore automatico a livello costante, magnete Simms-Bosch, oliatore a pressione, frizione a dischi metallici; la vettura era dotata di freni a pedale sul differenziale ...
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Maxwell, James Clerk
Giuditta Parolini
Diavolo d’un fisico!
Nell’Ottocento il fisico scozzese James Clerk Maxwell ha unificato i fenomeni elettrici e magnetici nella teoria del campo elettromagnetico, [...] che un filo percorso da corrente elettrica genera fenomeni magnetici e si spiegavano i fenomeni elettrici provocati da un magnete in movimento facendo ricorso alla nozione di campo (il campo elettrico indotto). Tuttavia non era ben chiaro l’effetto ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] "sale calcareo" e un "principio marziale nella forma metallica" sensibile, dopo intensa calcinazione, all'esposizione di un magnete. I risultati convinsero il G. dell'origine vulcanica delle sostanze esaminate. Hamilton comunicò alla Royal Society di ...
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MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] e l'origine e la guarigione dell'alienazione; Studi clinici a contributo dell'azione delle correnti elettriche, dei metalli e della magnete in alcuni casi di anestesia, in Riv. sperimentale di freniatria e di medicina legale, IV (1878), pp. 36-52 ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] , la teoria classica debba ricorrere a due forme di spiegazione differenti, a seconda che si consideri in moto il magnete, oppure il circuito. Alla radice di questo tipo di difficoltà, e degli stessi tentativi lorentziani di introdurre ipotesi ad ...
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magnete
magnète s. m. [dal lat. magnes -etis (o, come agg., lapis magnes), gr. Μάγνης (λίϑος), propr. «(pietra) di Magnesia (al Sipilo)», in quanto presso tale località dell’Asia Minore vi erano giacimenti di rocce aventi la proprietà di attirare...
magnano
s. m. [lat. *manianus, prob. der. di manus «mano»]. – Artigiano che esegue minuti lavori in ferro, come chiavi, serrature, maniglie, ecc.; con sign. più generico, fabbro: il quale pareva più tosto un m. che altro a vedere (Boccaccio).