La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] ferro-cobalto e non in ferro puro. La forza del campo riveste a sua volta importanza per alcune applicazioni e il magnete di Bellevue era in grado di generare fino a 100 kilogauss, con un traferro di pochissimi millimetri.
Questi magneti producevano ...
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amperometro
amperòmetro [Comp. di ampere e -metro] [MTR] [EMG] Strumento tarato di misurazione dell'intensità di corrente elettrica; si chiama amperògrafo se provvisto di strumento registratore e la [...] capace di rotare, per l'azione elettromagnetica dovuta al passaggio in essa della corrente da misurare, nel traferro di un magnete, la rotazione essendo contrastata da molle a spirale; la misura è indicata su una scala graduata da un indice solidale ...
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Anemografi. - Sono apparecchi di rilevamento su diagrammi della velocità e direzione del vento: sino a pochi anni fa, usati principalmente per i servizî meteorologici, si limitavano alla misura e registrazione [...] per collegamento alla rete.
Altri anemografi a rotazione ed a trasmissione elettrica più perfezionati danno - mediante dinamo a magnete permanente se isolati, o motorini sincroni collegati alla rete di distribuzione e tra loro - la registrazione del ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] , la teoria classica debba ricorrere a due forme di spiegazione differenti, a seconda che si consideri in moto il magnete, oppure il circuito. Alla radice di questo tipo di difficoltà, e degli stessi tentativi lorentziani di introdurre ipotesi ad ...
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Ogni dispositivo capace di contrastare, eventualmente fino ad arrestarlo, il moto (rotatorio o traslatorio) di uno o più organi di una macchina. Una classificazione usuale dei f. si basa sul tipo di azione [...] viene in tal caso equilibrato da una forza nota, applicata all’estremità di un’asta di lunghezza data e solidale al magnete. Un particolare tipo di f. elettromagnetico per veicoli ferrotranviari è dato dal f. elettromagnetico a pattini (fig. 2). È ...
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Apparecchio usato per trasformare suoni in tensioni o correnti elettriche variabili (correnti foniche, o anche microfoniche); è di uso corrente nella telefonia, nella tecnica della registrazione dei suoni [...] fedeltà, omnidirezionali e a bassa impedenza d’uscita. Sono costituiti da una sottile membrana di ferro affacciata a un magnete permanente, sul quale sono avvolte una o due piccole bobine; la membrana, vibrando, fa variare la riluttanza del circuito ...
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zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] per attrito, mentre ogni gas di particelle di spin semintero (fermioni) si troverebbe nello stato di superconduttore, di magnete o di antiferromagnete perfetto, a seconda delle leggi di forza attive fra le particelle; la sola fonte di incertezza ...
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Fisica
Progressiva attenuazione di un fenomeno, di una grandezza fisica rispetto a una variabile temporale o spaziale; con valore più specifico, la progressiva riduzione che subisce l’ampiezza di una grandezza [...] da un disco o da un settore solidale con il sistema oscillante, rotante in un intenso campo magnetico prodotto da un magnete: il settore è metallico, di materiale non ferromagnetico e il suo movimento è frenato dall’interazione tra il campo magnetico ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] 1760 da Tobias Mayer (1723-1762), professore a Gottinga. Analogamente a Newton, egli suddivise idealmente la carica di un magnete macroscopico in elementi infinitesimi, ma non visse abbastanza a lungo da far pubblicare il suo lavoro, che rimase in ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] forze elettromagnetiche ipotizzando che il calore di Joule prodotto in un filo conduttore chiuso in movimento in prossimità di un magnete fosse uguale al lavoro necessario a muovere il filo (tale impostazione non è corretta, in quanto non tiene in ...
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magnete
magnète s. m. [dal lat. magnes -etis (o, come agg., lapis magnes), gr. Μάγνης (λίϑος), propr. «(pietra) di Magnesia (al Sipilo)», in quanto presso tale località dell’Asia Minore vi erano giacimenti di rocce aventi la proprietà di attirare...
magnano
s. m. [lat. *manianus, prob. der. di manus «mano»]. – Artigiano che esegue minuti lavori in ferro, come chiavi, serrature, maniglie, ecc.; con sign. più generico, fabbro: il quale pareva più tosto un m. che altro a vedere (Boccaccio).