terrella
terrèlla [Der. del lat. terrella, dim. di Terra] [STF] [GFS] Magnete di forma sferica, uniformemente magnetizzato, usato già da P. de Maricourt (13° sec.) e poi da altri, spec. W. Gilbert e [...] G. Hartmann (16°- 17° sec.), come modello magnetico della Terra per esperimenti sul magnetismoterrestre: v. magnetismoterrestre: III 534 c e magnetostatica nella materia: III 599 a. ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] rende disponibile ove il c. venga rimosso, vale, punto per punto e istante per istante, μH2/2.
C. magneticoterrestre
C. magnetico esistente intorno alla Terra (fig. 4), assimilabile, con sufficiente approssimazione, a quello generato da un dipolo ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] qualitativa, che si articolava nella radicale distinzione tra f. terrestre e f. celeste: e attraverso la teoria del sistematico dei fenomeni elettrici e magnetici (➔ elettromagnetismo; magnetismo). L’elettricità e il magnetismo, che devono il loro ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] corso della sua spiegazione, Borelli fornisce esempi ed esperimenti con pendoli, magneti e sfere rotanti, trattando così in modo simile i fenomeni celesti e terrestri. Seguendo Kepler, conclude quindi che tanto i pianeti quanto i satelliti percorrono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di onde sismiche; una nuova relazione tra la magnitudo e l'energia dei terremoti; le particolarità del campo magneticoterrestre nei tempi geologici.
Introdotta la scala Richter. Il sismologo statunitense Charles Richter, del California Institute of ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] delle isogone e, più tardi, delle 'isocline' ‒ cioè delle linee di uguale inclinazione della direzione del campo magneticoterrestre rispetto al piano orizzontale ‒ che ebbe grande diffusione nel XIX secolo.
Nei primi anni Quaranta del Settecento un ...
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bussola
bùssola [Der. del lat. buxis -idis, dal gr. pyxís -ídos "scatola di bosso"] [MTR] [GFS] (a) Strumento per determinare la direzione del nord: b. magnetica, b. giroscopica, b. radioelettrica (v. [...] ago mobile. ◆ [MTR] [GFS] B. di declinazione: lo stesso che declinometro, strumento per misurare la declinazione del campo magneticoterrestre (v. misurazioni geomagnetiche: IV 36 e). ◆ [STF] [MTR] [GFS] B. di inclinazione: lo stesso che inclinometro ...
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magnete
magnète [Der. del gr. Mág✄nes (líthos) "pietra di Magnesia (al Silipo)", lat. magnes -etis] [STF] [EMG] Denomin. data inizialmente a rocce naturalmente capaci di attirare oggetti di ferro, le [...] vulcaniche contenenti forti percentuali di minerali ferrimagnetici (principalmente magnetite) che avevano acquistato quella proprietà attrattiva per azione del campo magneticoterrestre durante la fase del loro raffreddamento e consolidamento dal ...
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Si dice di fenomeni in cui fatti magnetici sono legati a moti di rotazione, o di rivoluzione, e di grandezze attinenti a fenomeni di tale genere. Sono effetti g. l’effetto Einstein-De Haas (➔ Haas, Wander [...] rapporto g. il rapporto tra il momento della quantità di moto e il momento magnetico (➔ magnetismo). Bussola g. Tipo di telebussola costituita da un girodirezionale controllato da un dispositivo sensibile al campo magneticoterrestre (➔ bussola). ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] " dal fisico svedese Hannes Alfvén, che in tale studio riassume i suoi lavori sui gas ionizzati, riguardanti il campo magneticoterrestre, la fusione nucleare e i fenomeni di fisica spaziale.
La teoria della superconduzione di Ginzburg e Landau. Si ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...