ZIRCONIO
Eugenio Mariani
(XXXV, p. 963; App. IV, III, p. 870)
Si trova sotto forma di zircone (silicato di z.) in depositi sabbiosi che contengono altri minerali (silice, rutilo, ilmenite, magnetite, [...] per es., la silice che ha peso specifico più basso si allontana con i consueti metodi a gravità, la magnetite con sistemi magnetici). Il minerale viene dapprima miscelato con coke in polvere e fatto reagire, a caldo, con cloro; dalla corrente gassosa ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] coefficiente di dilatazione del vetro e del platino; con il 78% di nichel, infine, si ha la lega permalloy, con permeabilità magnetica molto elevata.
Ferro-niobio
Contiene 50-60% di niobio, 5% massimo di manganese, 8% di silicio, 0,4% di carbonio; è ...
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CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] chimica applicata (sulla coltivazione del mais e sullo zucchero da esso ottenuto, su di uno sciroppo ricavato dal miele, sulla magnetite dell'isola d'Elba) tendenti a ovviare ai disagi causati dal blocco continentale.
Il 10 genn. 1818, sospettato di ...
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Materiali amorfi
Sergio Pizzini
Molti materiali di interesse applicativo presentano vistose deviazioni dalle proprietà ideali dei solidi cristallini. In alcuni di essi, il disordine nativo, caratterizzato [...] . In tutti questi materiali, l'assenza di ordine a lungo raggio provoca l'insorgere di nuove proprietà meccaniche, chimiche, magnetiche, elettriche e ottiche che determinano la possibilità di una loro utilizzazione in condizioni diverse da quelle dei ...
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In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno. Gli o. metallici (per es., CaO, o. di calcio; FeO, o. di ferro) hanno comportamento basico e sono anche detti o. basici, quelli non metallici (per [...] o. sono molto diffusi in natura: così, sono o. (anidri o idrati) i più importanti minerali del ferro (ematite, magnetite, limonite), l’unico minerale di stagno di importanza industriale (biossido SnO2, o cassiterite), il quarzo, che è una delle forme ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] e la mettiamo vicino a piccoli pezzetti di carta. L'altra sostanza 'magica', che già i Greci avevano individuato, è la magnetite: è una strana pietra che si trovava in grande quantità presso la città greca di Magnesia. A differenza dell'ambra, la ...
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FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] di eccezionale bellezza e purezza, da lui stesso raccolti nelle litoclasi delle serpentine che ospitano il noto giacimento di magnetite di Cogne in Val d'Aosta. Le sue ricerche confermano per la nesquelionite la composizione di un carbonato di ...
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meteorite
meteorite [s.f. o m. Der. di meteora] [GFS] Nella geologia, corpo solido che si rinviene sulla Terra, parte residua di una meteora che riesce ad attraversare l'intera atmosfera terrestre; si [...] dovuta a effetti terrestri. Similmente si considerano dovuti a effetti terrestri di alterazione atmosferica alcuni ossidi, quali la magnetite e l'ematite, e alcuni carbonati, come la calcite e la siderite. Sulla base della composizione mineralogica ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] C di solito è ∼3,6 emu K mol−1, mentre la forma a basso spin è diamagnetica e quindi ha χT=0. Le proprietà magnetiche cambiano al variare della temperatura, così come cambia la quantità di forma ad alto spin in equilibrio con quella a basso spin. La ...
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. L'agglomerazione è un procedimento largamente impiegato nell'industria metallurgica e chimica per trasformare il materiale minuto o polverulento in pezzi di media e grossa dimensione e di solida consistenza, [...] maggiore è la parte trasformata. La reazione è la seguente:
Per quanto in parte magnetico, l'agglomerato è di facile riduzione perché molto fusibile (mentre la magnetite naturale lo è meno). Insieme con questa più o meno spinta riduzione si ottiene ...
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magnetite
s. f. [der. di magnete, per le proprietà magnetiche]. – Minerale del gruppo degli spinelli, costituito di ossido ferroso-ferrico, uno dei più ricchi e ricercati minerali di ferro; ha colore nero, lucentezza metallica e presenta spesso...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...