Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] modo assai spregiudicato una vendita straordinaria di indulgenze, frutto di un accordo fra Leone X, il primate di Germania Alberto di Magonza e la banca Fugger, L. intervenne: il 31 ott. 1517 rese pubbliche le 95 tesi, considerate l'atto di nascita ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] un'appendice critico-agiografica (Padova 1747;in latino, Romae 1748e 1783;Venetiis 1783, con commento del gesuita E. de Azevedo; Magonza 1879, con note del p. J. Schneider).
Ma l'opera che doveva dare fama grandissima al Lambertini e dalla quale ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] d'accordo, i ventinove cardinali residenti in Curia oltre ai cinque che risiedevano fuori Roma, a Benevento, Montecassino, Verona, Magonza e Reims. Fu dunque della massima importanza per lui avere presso di sé successivamente Cencio Savelli, il suo ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] modo assai spregiudicato una vendita straordinaria di indulgenze, frutto di un accordo fra Leone X, il primate di Germania Alberto di Magonza e la banca Fugger, L. intervenne: il 31 ott. 1517 rese pubbliche le 95 tesi, considerate l’atto di nascita ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] il processo a Martin Lutero. Dopo l'invio delle tesi e degli scritti del riformatore a Roma da parte dell'arcivescovo di Magonza (13 dic. 1517) e la denuncia dei domenicani, nel giugno del 1518 il procuratore fiscale Mario de Perusco chiese l'avvio ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] murale in un riquadro della volta della Cancelleria di Biccherna in Palazzo Pubblico a Siena, raffigurante L’arcivescovo di Magonza rende noti i benefici fiscali concessi da Federico I; nella lunga iscrizione che accompagna l’opera è citato infatti ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] Bruno di Carinzia, figlio del duca di Franconia e marchese di Verona, certo dietro consiglio dell'arcivescovo di Magonza Wiligiso. Bruno, scortato a Roma dove ricevette buona accoglienza dai cittadini, veniva formalmente incoronato il 3 maggio del ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] -Smalley; si vedano anche i codici descritti da Bohácek e Stelling-Michaud) e delle edizioni a stampa (le prime a Magonza, 1472, e a Strasburgo, circa 1472). Dell'opera maggiore di B. vennero col tempo a far parte integrante numerose additiones ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] cittadina. Verso la fine del 1171 - certo in previsione del prossimo arrivo in Toscana del legato imperiale Cristiano, arcivescovo di Magonza - il G. fu di nuovo chiamato a far parte del Collegio consolare entrato in ufficio il 1° genn. 1172. A ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] successo nei pressi di Carsoli, sul confine settentrionale del Regno, all'esercito imperiale guidato dall'arcivescovo Cristiano di Magonza.
Nel novembre dello stesso anno, insieme con Alfano arcivescovo di Capua e Riccardo vescovo di Siracusa, fu ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...