BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] Massimiliano in Toscana. In questo periodo intrattenne una fitta corrispondenza diplomatica, in particolare con l'arcivescovo Bertoldo di Magonza, nell'interesse del marchese del Monferrato. Nel dicembre era già guarito e il 12 risulta a Genova. Nel ...
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Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] si colgono le mosse, e attendeva il momento propizio per uscire allo scoperto. Questo si presentò quando Cristiano di Magonza, già consigliere imperiale, divenuto un fervente sostenitore e difensore di Alessandro III, venne catturato da Corrado di ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] le parti, dopo che Pisa e Firenze, accordatesi fra loro (1171), erano state poste al bando dell'Impero dall'arcivescovo di Magonza, Cristiano (28 marzo 1172). Il D. fu anzi, nell'occasione, nominato tra gli arbitri destinati ad appianare i contrasti ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] si trovò pertanto costretto a deporlo dalla carica di arcicappellano (il ruolo fu immediatamente ricoperto dal rivale Liutberto di Magonza), ad allontanarlo dalla corte e a confiscargli i beni. Gli Annales nella redazione di Ratisbona confermano la ...
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Brunswick-Lüneburg, Ducato di
Egon Boshof
In seguito alla caduta di Enrico il Leone, nell'area settentrionale della Germania si era determinato un vuoto di potere che il duca Bernardo di Sassonia, della [...] premessa essenziale alla riconciliazione con Federico, caldeggiata anche da un gruppo di principi. In occasione della fastosa dieta di Magonza, convocata da Federico nel 1235 con il proposito di attuare una riforma dell'Impero, la questione guelfa fu ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] nominato console, la guerra contro Pisa era in pieno sviluppo. In quell'anno giunse a Genova Cristiano di Magonza, cancelliere dell'imperatore Federico Barbarossa, per assicurare Genovesi e Lucchesi dell'aiuto imperiale contro Pisani e Fiorentini; i ...
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ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia, secondo di questo nome dal 1132; era figlio del conte Mainardo (I), il capostipite della dinastia, e della di lui consorte Diemot.
Dei suoi fratelli, [...] favore del monastero di St. Lambrecht, in Stiria, e della Chiesa di Gurk da quel sovrano. Nel 1184 si recò a Magonza: viene in quell'occasione nominato come testimone in un diploma per il monastero di Admont rilasciato in quella città da Federico I ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] modo assai spregiudicato una vendita straordinaria di indulgenze, frutto di un accordo fra Leone X, il primate di Germania Alberto di Magonza e la banca Fugger, L. intervenne: il 31 ott. 1517 rese pubbliche le 95 tesi, considerate l'atto di nascita ...
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TARDOANTICO
Andrea Giardina
L'orientamento prevalente tra gli studiosi assegna al t. − l'ultimo periodo della storia romana − un'estensione temporale ampia dal regno dell'imperatore Commodo (180-92 [...] recentissima e straordinaria fase della ''fortuna'' di Agostino è stata segnata da altre acquisizioni: nella Stadtbibliothek di Magonza, lo studioso francese F. Dolbeau ha individuato un manoscritto contenente un numero eccezionale di testi rari o ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] un'appendice critico-agiografica (Padova 1747;in latino, Romae 1748e 1783;Venetiis 1783, con commento del gesuita E. de Azevedo; Magonza 1879, con note del p. J. Schneider).
Ma l'opera che doveva dare fama grandissima al Lambertini e dalla quale ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...