CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] interesse dei programmi. Rimasero indimenticabili per lui le esecuzioni di Wagner e dei grandi classici tedeschi dirette da G. Mahler. Passò quindi in Svizzera, sempre impegnato nell'attività concertistica, e successivamente, Fra il 1904 e il 1907, a ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] ultimi anni lo vide inclinare verso una maggiore ampiezza di respiro. Solo dagli anni Settanta si accostò ad Anton Bruckner e a Gustav Mahler in esecuzioni di grande rilievo ma con una scelta limitata di opere: del primo le Sinfonie n. 2, 7, 8 e 9 ...
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ALBERTI, Lodovico
Riccardo Allorto
Compositore e critico musicale. Nato a Cavarzere (Padova) nel 1857, conseguì giovanissimo la laurea in giurisprudenza. Benché avesse superato l'età consentita dai [...] nella successiva estate alla Fenice di Venezia, sembrò che Violante dovesse poi venire eseguita all'Hoftheater di Vienna, dove G. Mahler ne aveva già iniziate le prove; ma la sopravvenuta tensione politica con l'Italia ne fece rinviare sine die la ...
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Architetto uruguaiano (Montevideo 1944 - New York 2023), naturalizzato statunitense. Professore in diverse università, V. è fautore di un'architettura caratterizzata dall'ampio ricorso alle più moderne [...] L. Lawrence Convention Center a Pittsburgh (Pennsylvania, 2003), il Boston Convention and Exhibition Center a Boston (2004); la Mahler 4 Office Tower ad Amsterdam (2005); il University of California, Los Angeles-California NanoSystems Institute a Los ...
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Scrittore svedese (Reggsgö, Västerbotten, 1938 - Stoccolma 2017). Dopo il debuto letterario come poeta nel 1965 e una prima produzione caratterizzata da un atteggiamento pacatamente critico nei confronti [...] Tra le pubblicazioni più recenti, si ricordano ancora: I Brokiga Blads vatten: figurer (1999; trad. it. Il pappagallo di Mahler: personaggi, 2002), una raccolta di racconti in cui si intrecciano i temi del potere dell'immaginazione e del rapporto tra ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] e di critica e venne eseguita più volte sia in Italia sia all'estero (A. Toscanini la interpretò ripetutamente; G. Mahler la diresse a Budapest nel 1890). Nello stesso anno 1888 sposò Margherita Levi, dalla quale divorzierà nel 1897 a Monaco. Fu ...
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Mannino, Franco
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, pianista e direttore d'orchestra, nato a Palermo il 25 aprile 1924. Largamente impegnato nel teatro musicale, ha messo il proprio percorso artistico [...] a Venezia (1971), sempre di Visconti, tratto da Th. Mann, il cui protagonista è un compositore ispirato alla figura di G. Mahler e per il quale M. diresse l'orchestra in un'articolata scelta di brani mahleriani (l'Adagietto in particolare costituisce ...
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Giuseppe Bedeschi
Filosofo tedesco (Francoforte sul Meno 1903 - Visp, Vallese, 1969). Fu uno dei principali esponenti della scuola di Francoforte. Nel suo pensiero - caratterizzato dalla critica all'Illuminismo [...] . it. 1959), Soziologische Exkurse (in collab. con Horkheimer, 1956; trad. it. 1966); Noten zur Literatur (1958-65); Mahler. Eine musikalische Physiognomik (1960; trad. it. 1966); Einleitung in die Musiksoziologie (1962; trad. it. 1971); Drei Studien ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] ha potuto acquistare una più serena e oggettiva collocazione nell'ambito d'una prospettiva storica. Non diversamente da Mahler (cui nocque la celebrità raggiunta quale impareggiabile direttore d'orchestra), mentre fu esaltata in B. la personalità del ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] U. G., a cura di M. Morini, Milano 1968; P. Santi, Romanzo e orchestra in G., ibid., pp. 107-116; H.-L. de La Grange, Mahler, I, London 1974, p. 567; R. Mariani, Il linguaggio di G., in Id., Verismo in musica e altri studi, Firenze 1976, pp. 116-119 ...
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adagetto
adagétto s. m. [dim. di adagio1]. – In musica, movimento meno lento che l’adagio, e per estens. il pezzo da eseguirsi in tale movimento (per es., l’A. della Quinta sinfonia di Mahler).
psicanalizzare
psicanaliżżare (meno com. psicoanaliżżare) v. tr. [der. di psic(o)analisi, sull’esempio del fr. psychanaliser]. – Sottoporre a trattamento psicanalitico: p. una persona affetta da nevrosi; ogni tanto annunzia che vuole farsi...