L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] century France, New York, Schuman's, 1944.
Piazza 2002: Piazza, Marco, MainedeBiran e la fisiologia 'metafisica' di Franz Joseph Gall, in: MainedeBiran, Marie-François-Pierre-Gonthier, Osservazioni sulle divisioni organiche del cervello, a cura ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] di una corrente che egli stesso ha chiamato ‟philosophie de l'esprit" e che si connette con lo spiritualismo francese di MainedeBiran, Ravaisson, Lachelier.
Nell'introduzione alla seconda edizione del volume De l'étre, che è il primo della trilogia ...
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Gentile e la ‘filosofia della libertà’
Renzo Ragghianti
Nel dicembre del 1943 l’editore Vallecchi di Firenze commissionava al giovane Eugenio Garin una Storia della filosofia che potesse «giovare per [...] all’introspezione, al «senso intimo», di MainedeBiran che «ci avvicina alla struttura interiore . 432), e che precede di sette anni il lungo saggio Le dogmatisme moral («Annales de philosophie chrétienne», 1898, 136, pp. 531-62, e 137, pp. 27-45, ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] cattedra e a tornare a Rovereto. In questi anni la sua attività era stata multiforme: aveva pubblicato scritti su MainedeBiran, s. Tommaso, Herbart, e soprattutto su Giambattista Vico, che raccolse poi in volume (La filosofia di Giambattista Vico ...
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volontarismo
Termine usato in generale (in contrapposizione a «intellettualismo» e a «razionalismo») per designare: (1) ogni concezione che ponga una preminenza della volontà sull’intelletto, o comunque [...] l’uomo può provare la verità, cioè la realtà e potenza, l’oggettività del proprio pensiero»: 2ª Tesi su Feuerbach) a MainedeBiran, che pone il volere a base del conoscere (volo, ergo sum), a Beneke e al suo continuatore K. Fortlage (i quali ...
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abito/abitudine
I due termini abito e abitudine sono concettualmente distinti, ma spesso, nella sfera pratica, sono stati messi in stretta relazione. Abito deriva dal latino habĭtus, che si riconnette [...] abito/abitudine. Particolare rilievo all’abitudine è stato dato anche da alcuni filosofi spiritualisti del sec. 19°. MainedeBiran, trattando dell’Influenza dell’abitudine sulla facoltà di pensare (1803), ha distinto tra le ‘abitudini passive’ (che ...
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spiritualismo
Orientamento filosofico basato sul riconoscimento della realtà sostanziale dello spirito, la cui connotazione si precisa in relazione al significato che assume tale termine. In via generale, [...] è peraltro connessa alla difesa delle dottrine cristiane e, soprattutto nel pensiero francese tra Ottocento e Novecento (da MainedeBiran a Renouvier a Blondel), si è contrapposta, oltre che al materialismo e al positivismo, all’idealismo ...
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Gouhier, Henri
Filosofo e storico francese della filosofia (Auxerre 1898 - Parigi 1994). Prof. alla Sorbona dal 1941, ha posto al centro dei suoi studi storici alcuni temi: Descartes e il cartesianesimo; [...] la formation du positivisme (3 voll., 1933-41); Les conversions deMainedeBiran (1947); La pensée métaphysique de Descartes (1962); Benjamin Constant (1967); Les méditations métaphysiques de J.-J. Rousseau (1970; trad. it. Filosofia e religione in ...
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Nabert, Jean
Filosofo francese (Izeaux, Delfinato, 1881 - Loctudy, Bretagna, 1960). Insegnò a Metz e a Parigi, divenne poi ispettore generale dell’insegnamento secondario per la filosofia. Nella sua [...] riflessione il tema kantiano del trascendentalismo si intreccia con il tema dell’esperienza interiore in MainedeBiran (➔). N. sottolineò la tensione morale che caratterizza la vita dell’Io, nel continuo sforzo di adeguare l’essere al dover essere; ...
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Madinier, Gabriel
Filosofo francese (Lione 1895- ivi 1958). Insegnò nell’univ. di Lione (1944-58). La sua «filosofia riflessiva», che si inserisce nel solco dell’insegnamento di MainedeBiran, ponendo [...] et amour (1938; trad. it. Coscienza e giustizia); Conscience et signification (1953); La conscience morale (1954; trad. it. La coscienza morale). Postumi sono apparsi: Vers une philosophie réflexive (1960); Nature et mystère de la famille (1961). ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...