DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] più accese della polemica anticortigiana.
Della tragicommedia Adelonda di Frigia si sa con certezza che fu rappresentata alla corte sabauda: il testo è però pervenuto nella sola edizione postuma, mal curata dal nipote del D. e stampata con gravissime ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] fiorentine e pontificie, in modo da formare una "grossa testa" da affiancare ai collegati svizzeri per assicurare la vittoria . Jacopo Pitti descrive Lorenzo sul letto di morte mentre, febbricitante dimal francese, "volendo in tutto compiacere a ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] collaborazione dei comandanti le fanterie. Costoro infatti, avendo poca stima di lui, mal sopportavano i suoi ordini. Dopo la presa di Villa Viciosa, il 17 giugno il F. caricò, alla testa della sua cavalleria, i mercenari inglesi nella battaglia ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] di S. Pietro, nella provincia di Campagna e Marittima e negli altri territori soggetti alla Chiesa, tra cui il Ducato di Spoleto. Di nuovo gravemente malato Doat 47, ff. 79-87v (testamento); Sezione di Archivio di Stato di Orvieto, Riform. 158, ff. ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] difese contro Reggio, e a fortificare l'importante testadi ponte costituita dai borghi sorti lungo la via Emilia di rito in simili diplomi di donazione, vi sono altresì accenni che mal si conciliano con la facile tesi di una dimostrazione di ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] agli sforzeschi. Nei mesi successivi prese parte, alla testadi un migliaio di fanti italiani, all'assedio posto a Pavia da sono unanimi: "l'è vero che Spagnoli hanno fatto mal assai -scriveva il cronista milanese Burigozzo - ma questi Taliani ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] maggio 1636 seppe poi tener testa a G. de Guzmán, conte-duca di Olivares, che ironizzava sulla debolezza mal odore delle meno lodevoli"; "prevale nondimeno il peggio, perché quello che nel Papa è di buono riguarda per lo più il comodo della città di ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] origine a un acceso antagonismo tra questi e l'A., che mal tollerava di dover ora lavorare alle dipendenze del rivale; l'inimicizia tra tirateste. Ideò un nuovo tipo di forcipe col quale poteva estrarre la testa incuneata del bambino, lavorando con ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] mal regolato corso dei fiumi", secondando i principi della natura. Per prevenire le rotte dei fiumi veneti egli propone di dotare gli argini di : i testidi un "celebre" concorso (1796), I, Roma 1964, pp. 215-262 (riproduce il testo del Discorso ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] intrar fino a dì 18, per esser combustion di luna et mal hora, sequendo testadi un contingente di stradiotti; prese parte alla conquista di Camposampiero (8 ottobre), a quella di Vicenza (14 novembre) e di Soave (17 novembre), mentre fallì quella di ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...