Guerrigliero spagnolo durante la lotta contro la dominazione napoleonica; inflisse gravissime perdite alle truppe francesi in una serie di scontri (tra il 20 e il 23 ottobre 1810) presso Ronda (Málaga). ...
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Città e porto dell’Africa settentrionale (69.440 ab. nel 2007), sulla costa marocchina del Mediterraneo. Politicamente costituisce un territorio di sovranità spagnola (13 km2), amministrativamente dipendente [...] dalla provincia di Málaga (➔ Ceuta). La città si è molto sviluppata, soprattutto in seguito allo sfruttamento delle ricche miniere di ferro del Rif orientale e alla conseguente esportazione di minerali. Notevole l’attività peschereccia; industria ...
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Nome arabo di quelle dinastie musulmane che regnarono in Spagna nel sec. 11º tra la caduta del califfato omayya de e l'invasione almoravide: tali gli Abbasidi di Siviglia, gli Hammuditi di Malaga, gli [...] Hudidi di Saragozza, ecc. Molte di queste dinastie, destinate politicamente a soggiacere alle forze unitarie degli imperi berberi d'Africa, ebbero una notevole importanza culturale come centri d'arte e ...
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ALBINOLA, Giovanni
Luisa Gasparini
Nato a Viggiù il 2 luglio 1809, da Agostino e da Maria Antonietta Buzzi, aveva interrotti gli studi in seminario non ancora ventenne per recarsi a Malaga presso lo [...] zio Gabriele, associandosi a lui nel commercio dei vini. Un altro zio, Fermo (nato nel 1767 e morto prima del 1831), disegnatore, aveva organizzata all'arrivo dei Francesi la Guardia nazionale del dipartimento ...
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Prelato e filosofo (San Nicolás de Villoria, Oviedo, 1831 - Madrid 1894), domenicano. Studente, poi professore (1857) nell'univ. di Manila, tornato in patria insegnò nel collegio di Ocaña (1868-71), fu [...] poi vescovo di Malaga (1873) e Cordova (1874), arcivescovo di Siviglia (1883), cardinale (1884) a Toledo (1885). Per i suoi varî scritti (Estudios sobre la filosofía de santo Tomás, 3 voll., 1864; Historia de la filosofía, 3 voll., 1878-79, ecc.) può ...
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IBN GĔBĪRŌL, Shĕlōmōh ben Yĕhūdāh (in arabo Abū Ayyūb Sulaimān b. Yaḥyà; nei testi latini Avicebron, Avicebrol, Avencebrol e simili)
Umberto Cassuto
Poeta e filosofo ebreo del sec. XI. Nacque, a quanto [...] pare, a Málaga, probabilmente nel 1020; passò in tenera età a Saragozza. D'ingegno agile e precoce, reso maturo anzi tempo dalle sventure familiari a cui si aggiungevano le sofferenze della malferma salute, ancor molto giovane egli si era acquistato ...
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(sp. Andalucía) Vasta regione (87.598 km2 con 8.059.461 ab. nel 2007) della Spagna meridionale, comunità autonoma dal 1983, la seconda per dimensioni territoriali, dopo quella di Castiglia e Léon, e la [...] Sierra Nevada raggiunge i limiti delle nevi permanenti. È regione prevalentemente agricola con produzione di oli e vini (Málaga, Jerez de la Frontera). Abbondanti i cereali (grano, granturco) e gli alberi da frutta (agrumi, mandorli). L’allevamento ...
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Architetto (Cordova 1669 - ivi 1725). Attivo in Castiglia e in Andalusia eseguì, con gusto barocco e ricorso a motivi platereschi, il camarìn (cappella) per il mausoleo dei conti Buenavista nella chiesa [...] di Nuestra Señora de la Victoria (1693) a Malaga e il retablo in San Lorenzo a Cordova (1696). Maestro mayor nella cattedrale di Granada, tra il 1702 ed il 1720 realizzò la monumentale cappella della certosa e il Sacrario attiguo. Del 1718 è il ...
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Orobio de Castro, Isaac (propr. Balthasar Abraham Alvares). – Medico, filosofo, teologo e scrittore sefardita ispanoportoghese (Braganza 1617 - Amsterdam 1687). Proveniente da una famiglia di marranos [...] (ebrei sefarditi costretti ad abbracciare la religione cristiana), nell'infanzia emigrò con essa a Malaga; compì gli studi di medicina presso l’Università di Osuna e in quella di Alcalá, integrandoli con quelli di filosofia e teologia neoscolastica. ...
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PIOVERE
Come tutti i verbi verbi ➔atmosferici, il verbo piovere è un verbo ➔impersonale
Piove da due giorni
Se usato metaforicamente, ammette un costrutto personale, con soggetto espresso
Le bombe [...] piovevano sulle casematte mentre noi facevamo un brindisi col Malaga alla fortuna di Bonaparte e alla costanza di Massena (I. Nievo, Le confessioni d’un italiano)
Nei tempi composti il verbo piovere può essere usato sia con l’ausiliare essere, sia ...
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malaga
màlaga s. m. e f. [dal nome della città di Malaga, nella Spagna merid.], invar. – 1. s. m. Vino da dessert prodotto con l’uva dei vitigni coltivati sulle colline che circondano la piana di Malaga; dolce e piuttosto alcolico, si ottiene...