DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] in S. Maria del Popolo. L'effigie del defunto fu inviata in Spagna ed è oggi sulla tomba del vescovo Luis Torres a Malaga (Camacho Martinez, 1985, pp. 93-111). Della base, che Paolo III scelse per la propria tomba in S. Pietro, rimangono due dei ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] vier Rippenkuppeln in der ehemaligen Hauptmoschee von Córdoba, Berlin 1968; II, Die Arkaturen eines offenen Pavillons auf der Alcazaba von Málaga, MDAIMad 7, 1966, pp. 232-253; III, Die Aljafería in Zaragoza, 2 t., Berlin 1978-1980; IV, Die Kreuzgang ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] degli Almohadi, dalle comarche comunque non conquistate si erano rifugiate a Toledo. Fu questo il caso degli abitanti di Malaga, colonizzatori di Huerta de Valdecarábanos, arrivati con il proprio arcidiacono, al quale Alfonso VII aveva concesso il ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] .R.S., nr. 584, Valbonne 1978", Paris 1980, pp. 311-315; J.M. Blázquez, Mosaicos romanos de Córdoba, Jaén y Málaga (Corpus de mosaicos de España, 3), Madrid 1981; C. Ewert, Typenkataloge von Spolien und spolienartig versetzten Stücken in den Betsälen ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] Elemento architettonico scolpito; K. iv, 11. - Jerica: ???SIM-07???233. Funerario (C. I. L., ii, 3997); K. iv, 12. - Malaga: ???SIM-07???234. II sec.; elemento architettonico scolpito; K. iv, 13. - Martorell: 235, 236. Alle due estremità di un ponte ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] Alcune delle più raffinate c. spagnole con smalto stannifero erano decorate con il lustro. Già dalla metà del sec. 13° Malaga era divenuta il principale centro produttivo della c. decorata a lustro e mantenne questo primato fino alla metà del secolo ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] all'interno degli agglomerati urbani. Se ne trovano esempi a Córdova, a Toledo, a Mertola (nell'od. Portogallo), a Siviglia, a Malaga, ad Almería e a Granada.La regione iranica, fitta di mausolei di ogni tipo, di torri funerarie, di sepolture di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] rapida ascesa, dal vasto porto fluviale sul Guadalquivir, sede di arsenale navale, fortemente sviluppatasi poi sotto gli Almohadi; Malaga, sul Mediterraneo, dotata anch'essa di arsenale e di un complesso apparato difensivo; a queste si aggiungono le ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 'antico modello omayyade, integrandovi la torre del Trovatore (sec. 10°), le parti di questo stesso periodo dell'alcazaba di Malaga dimostrano un notevole progresso tecnico per il loro sistema a doppia cinta.Durante il regno di Dionigi (1279-1325) fu ...
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malaga
màlaga s. m. e f. [dal nome della città di Malaga, nella Spagna merid.], invar. – 1. s. m. Vino da dessert prodotto con l’uva dei vitigni coltivati sulle colline che circondano la piana di Malaga; dolce e piuttosto alcolico, si ottiene...