Poeta spagnolo, nato a Siviglia il 21 settembre 1902. Impostosi giovanissimo fra i poeti della "generazione del 1925" (Perfil del airex, Malaga 1927, Donde habite el olvido, Madrid 1934), C. visse a contatto [...] e Cressida di Shakespeare (Madrid 1953). In Spagna si è stampata recentemente un'opera di poesia di C., Poemas para un cuerpo, Malaga 1957, e nel Messico è apparsa nel 1958 una nuova ed. accresciuta di La realidad y el deseo. Poesie di C. tradotte ...
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Nome (anche Avicebròl o Avencebròl) col quale è noto in Occidente il poeta e filosofo ebreo di Spagna Shĕlōmōh ben Yĕhūdāh Ibn Gĕbīrōl (n. forse Malaga 1020 circa - m. Valenza 1058 circa). La sua poesia [...] profana segue gli schemi dei poeti arabi, ma trova accenti personali nell'esprimere il sentimento della natura, il desiderio di conoscere, l'amarezza per il destino avverso. La sua poesia religiosa, che ...
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GARCIA LORCA, Federico
Ettore De Zuani
Poeta spagnolo, nato a puentevaqueros (Granata) il 5 giugno 1899, fucilato a Granata dai soldati di Franco, probabilmente per un tragico errore, nei primi tempi [...] trasferì a Madrid. Nel 1920 fu rappresentata la sua prima commedia, El maleficio de la mariposa e nel 1927 uscirono a Malaga le sue Canciones: 1921-24: poesia d'ispirazione popolare e zingaresca, piena d'immagini e di ritmo. Nello stesso anno espose ...
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(App. III, I, p. 225)
Scrittore spagnolo, morto a San Sebastián il 28 agosto 1983. Torna to dall'esilio nel 1958, fu di nuovo espulso nel 1963. Stabilitosi a Parigi, tornò definitivamente in Spagna nel [...] Don Juan y Segismundo (1957) e Beltenebros (1969). Una Antología periodística di B. è stata pubblicata dalla rivista Litoral (Malaga 1984).
Bibl.: L. F. Vivanco, La generación poética del '27, in Historia general de las letras hispánicas, Barcellona ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] olio, maggiore produzione mondiale); la vite, diffusa un po’ ovunque, sia nelle varietà da uva da tavola (celebre la produzione di Malaga) sia in quelle da vinificazione (34 milioni annui di hl di vino, terzo posto nel mondo, in gran parte di qualità ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] in particolare a Tripoli, a Tunisi e tra le rovine di Cartagine; infine raggiunse la Spagna mediterranea, ove visitò Granata, Malaga, Valenza e le vestigia di Sagunto. Dopo undici mesi di viaggio fece ritorno a Venezia. Nei sei anni seguenti fu tre ...
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Scrittore spagnolo; nel 1991 ha ricevuto il premio Letras Españolas e nel 1993 il premio Miguel de Cervantes. Nelle opere pubblicate dopo il ritorno della democrazia in Spagna, D. non ha abbandonato il [...] al aire libre (1989).
Bibl.: Miguel Delibes. El escritor, la obra y el lector, Actas del V Congreso de literatura española contemporánea. Málaga, 12, 13, 14 y 15 de noviembre de 1991, a cura di C. Cuevas García, Barcelona 1992; Miguel Delibes. Premio ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] in honour of M. Mund-Dopchie and G. Tournoy, a cura di D. Sacré - J. Papy Louvain 2009, pp. 19-32; N. Salvador Miguel, La conquista de Málaga (1487). Repercusiones festivas y literarias en Roma, Santa Barbara (Cal.) 2014, pp. 50, 58, 81, 95, 102 s. ...
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malaga
màlaga s. m. e f. [dal nome della città di Malaga, nella Spagna merid.], invar. – 1. s. m. Vino da dessert prodotto con l’uva dei vitigni coltivati sulle colline che circondano la piana di Malaga; dolce e piuttosto alcolico, si ottiene...