Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] in grandissimo numero. Questa assemblea era composta, oltre che dal populus o exercitus, dai vescovi suffraganei (di Olivolo, Malamocco, Torcello, Equilo, Eraclea e Caorle), dal clero e dagli abati dei vari monasteri. Mentre poi nell'887 la ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] Corona" (e in questa figurano anche due trinitari scalzi espressamente impegnati nel riscatto degli schiavi) che salpa da Malamocco il 27 giugno 1726 e tocca Costantinopoli il 4 ottobre. Qui, obbediente alle istruzioni della commissione del 20 aprile ...
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SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane
Matteo Melchiorre
SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane. – Nacque a Venezia il 22 maggio 1466 dal terzo matrimonio di Leonardo di Marino Sanudo, del ramo [...] a parlamentare con l’imperatore e nel 1499 accolse a Chioggia gli oratori veneziani al rientro dalla Francia e a Malamocco il cardinal legato Giovanni Borgia (I Diarii, cit., I, col. 304; II, coll. 745, 1276, 1279). Egli si mobilitò attivamente ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] Venezia-Milano, al consorzio per i canali navigabili, dall’introduzione dei rimorchiatori a vapore nel porto di Malamocco alla diffusione dell’illuminazione a gas. Liberale moderato nella migliore tradizione paterna, partecipò alle sedute dell’Ateneo ...
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Origini - Eta Ducale: NOTA PRELIMINARE
Giorgio Cracco
NOTA PRELIMINARE
Presentare il primo volume "cronologico" della Storia di Venezia comporta riflessioni che investono i fondamenti stessi della [...] di ritocchi e ampliamenti decisivi, l'aver mostrato l'itinerario complesso che porta dai primi insediamenti all'approdo forte di Malamocco.
Nella seconda sezione, dedicata all'Età ducale e cronologicamente distesa tra la fine dell'VIII secolo e la ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] sempre meno sensibile, avevano goduto d'una certa autonomia, finché, trasferita la sede dell'autorità politica da Eraclea a Malamocco, e poi a Rialto, cominciarono ad esser conosciuti col nome di Venetici, poi di Veneziani.
Eredi, se non unici ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] prevalentemente importanza le vie costiere ed endolagunari presso le quali sorgeranno nell'alto Medioevo i centri di Eraclea, Jesolo, Malamocco, Venezia. Vedi tav. f.t.
Bibl.: AA.VV., Sculture e mosaici romani del Museo Civico di Oderzo, Treviso 1976 ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] e scavo di rii. I lavori di maggiore importanza erano costituiti dalla costruzione della strada tra le Quattro Fontane e Malamocco al Lido e dalla edificazione di una scuola a S. Girolamo. Nel complesso questi lavori comportarono l'occupazione ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] che come cantiere mercantile) e i canali di collegamento dello stesso alle bocche di porto di Lido e di Malamocco; quindi la capacità produttiva delle industrie cittadine: questi rapporti e queste valutazioni giungono al vertice assoluto dell’Impero ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] città: esempio emblematico rimane la laguna veneta con la fondazione di Torcello, Murano, Rialto, Iesolo, Caorle, Eraclea, Malamocco e Chioggia; al 604 sembra potersi attribuire l'erezione del castrum Ferrariae, noto attraverso i documenti e ...
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lido
(ant. e poet. lito) s. m. [lat. lītus (-tŏris)]. – 1. a. Striscia di terra pianeggiante a contatto diretto, nel suo limite esterno, con le acque del mare (e, nel linguaggio del diritto, anche la parte che resta normalmente coperta dalle...