LESINA, Lago di (A. T., 24-25-26 bis)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Rina MONTI
Vasta laguna che si allunga ai piedi del Gargano settentrionale, da E. a O., per 22 km. e con una larghezza media [...] le acque che vi afffluiscono, parte di esse si riversano nelle campagne circostanti al lago, inondandole e alimentando la malaria. Lavori di bonifica furono, pertanto, iniziati sin da 60 anni or sono e proseguiti a varie riprese, senza approdare ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] a Firenze e nella villa di Careggi, dove trascorse anche un periodo di convalescenza dopo aver contratto la malaria. Contemporaneamente cercò di ottenere incarichi presso la Curia romana, come testimoniano i documenti epistolari di quegli anni (con ...
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Istituto superiore di sanità
Alessandra Cattoi
Ente pubblico (in sigla ISS) che svolge la funzione di organismo tecnico-scientifico del Servizio sanitario nazionale coniugando le attività di ricerca [...] combattere le malattie infettive socialmente più rilevanti nel mondo), fu pensato inizialmente come strumento per contrastare la malaria che, all’inizio del 20° sec., rappresentava in Italia una grave emergenza sanitaria. Inizialmente vennero creati ...
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(III, p. 580; App. I, p. 127; II, I, p. 209; IV, I, p. 137)
Sistemi di verifica sempre più attendibili, grazie alla messa a punto di tecniche di laboratorio e metodologie statistiche raffinate, hanno permesso [...] talassemia, dell'enzimopenia G6PD e dell'emoglobina S risulta correlata con la latitudine e anche con la distribuzione della malaria. Recentemente, però, il quadro di distribuzione dell'enzimopenia G6PD e dell'emoglobina S si è complicato, in quanto ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Gabriele AMALFITANO
Giacomo SANTORI
1. Leishmaniosi viscerale. - Circa la distribuzione geografica della malattia rimangono confermate le già note zone di endemia. In Italia [...] capitolo che studia le associazioni morbose nella malattia. È oggi acquisito che la leishmaniosi viscerale può associarsi a malaria, tubercolosi, sifilide, malattie infettive acute e croniche, ecc., alle quali finanche può aprire la strada, a volte ...
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SALIVARI, GHIANDOLE
Agostino PALMERINI
Nino BABONI
. Sono le ghiandole annesse all'apparato digerente (v. dirigente apparato, XII, pp. 814-815), alle quali si deve la secrezione della saliva (v.). [...] ; e le ghiandole salivari degli Anopheles che hanno tanta importanza nel ciclo biologico dei parassiti della malaria (v.). Considerando specialmente le formazioni omologhe dei Vertebrati, le ghiandole salivari appaiono bene differenziate solo in ...
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MASSA Marittima (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
L. L. M. *
Città della Maremma Toscana nella provincia di Grosseto e, dopo il capoluogo, il centro più cospicuo di tutta la regione. La città sorge su [...] e che nel medioevo acquistarono un'assai grande importanza. Decaduta per l'abbandono delle lavorazioni e per il diffondersi della malaria, si ridusse a un meschino centro di poche centinaia di abitanti. Ma le opere di bonifica, iniziate nel sec. XIX ...
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SCHUPFER, Ferruccio
Medico, figlio di Francesco, nato a Padova l'11 dicembre 1867. Si laureò a Roma nel 1892, fu primario negli ospedali di Roma; nel 1898 conseguì la libera docenza in patologia medica, [...] maligna, sui tumori del lobo temporale, del corpo calloso, del midollo spinale, sulle sindromi cerebellari nella malaria perniciosa, sulla puntura del fegato e della milza a scopo diagnostico, sulla fisiopatologia del sistema nervoso vegetativo ...
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Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] in Germania, rinacque; sede del patriarca, era retta da un podestà di nomina patriarcale. Nel Trecento si spopolò per la malaria; alla signoria dei patriarchi si sostituì nel 1509 la dominazione austriaca e A. si ridusse a un modesto villaggio. La ...
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ZAVATTARI, Edoardo Davide Pietro Carlo
Francesco Surdich
– Nacque a Tortona il 21 ottobre 1883 da Edoardo (che era morto il 20 luglio) e da Giulietta Negro, figlia dell’avvocato Davide Negro, sindaco [...] la croce di guerra); inviato in Albania, rimase per oltre un anno per dirigere con successo campagne profilattiche contro la malaria, il colera e il tifo petecchiale che gli valsero la medaglia d’argento per i benemeriti della salute pubblica. Alla ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.