(o Ḥaḍramūt) Regione costiera meridionale della penisola arabica, sul Mare Arabico. Politicamente fa parte dal 1967 dello Yemen, di cui costituisce una provincia (capoluogo al-Mukalla). Il territorio [...] scarse nella zona costiera e più frequenti sui rilievi. Dominato dai monsoni, il H. è salubre sui monti e fortemente malarico in pianura. Sul settore settentrionale dell’altopiano si snoda l’ampia valle del Uadi H. che scende dalle montagne dello ...
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Agglomerato urbano costituito dai due centri distinti, propriamente denominati O. Antica (10.185 ab. nel 2008) e Lido di O. (88.620 ab. nel 2008), nel Comune di Roma. Il primo include la zona archeologica [...] di Romagnoli che (qui trapiantata nel 1884 e organizzata in cooperative agricole) procedette alla bonifica del terreno paludoso e malarico detto Stagno di O. (95 km2), che si estendeva verso SE.
La fondazione di O. è attribuita dalla tradizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] della «mala stagione dell’aere» (cit. in McCuaig 1989, p. 59) – la città era nel mezzo dell’Agro, paludoso e malarico – e, per soprammercato, confessando a Fulvio Orsini di essere stato «in tanta colera fin qui» (p. 59 nota), evidentemente deluso ...
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ZULULAND (Paese degli Zulu, v.; A. T., 120)
Giuseppe STEFANINI
Ruggero MOSCATI
Alberto BALDINI
Lo Zululand costituisce dal 1897 la parte settentrionale della provincia del Natal nell'Unione Sudafricana. [...] quale l'umidità mantiene una valorosa vegetazione anche di boschi, che dànno ricetto a copiosa fauna selvaggia; esso è addirittura malarico nella parte bassa del paese, dove i corsi d'acqua divagano e le acque ristagnano. Qui infierisce anche il ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] perdente nelle competizioni per l’egemonia nella penisola iberica; nell’estate anche Enrico V lasciò Roma e il suo clima malarico mentre il papa si chiudeva ad Anagni in preda a una dissenteria devastante che gli impediva di alzarsi da solo dal ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] nomina e in lui fiduciosa la stessa città di Roma. Ma ciò per pochissimo. Già il 18 l'aggredisce una febbre a carattere malarico; e i medici non riescono a ricacciarla. Sicché s'aggrava sino a stroncarne la vita il 27, "ante hora XII". Roma piomba ...
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malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.
malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...