Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 331-63.
R. Comandini, Relazioni intercorse fra il marchese Giacomo Malatesta (1530-1600) e le famiglie milanesi Medici e Borromeo, Faenza nel secolo XVI, "Periodico della Società Storica della Provincia e Antica Diocesi di Como", 25, 1924, pp. 24-36.
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Valturio, accompagnato da una lettera di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Matteo de’ Pasti è intercettato e arrestato siècles, Ankara 1991; M. Crisolora, Roma parte del cielo. Confronto tra l’Antica e la Nuova Roma, a cura di E.V. Maltese, Torino 2000. ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] del 500, Roma 1973, p. 37.
P.J. Jones, The Malatesta of Rimini and the Papal State. A Political History, Cambridge 1974, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, 1000-1530, a cura di L. Malvezzi Campeggi, Roma ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] eventi ancor più decisivi, contribuirono a mutare profondamente l'antico assetto dell'Europa tardo-medievale. Si è già detto un'eroica resistenza, a causa anche del tradimento di Malatesta Baglioni, la città dovette arrendersi alle truppe imperiali, ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] passi diplomatici per evitare che la tensione fra i suoi antichi alleati crescesse sino al punto di esplodere in guerra aperta lui Mastino, Giovanni di Taddeo Pepoli, Ostasio da Polenta, Malatesta di Rimini e gli ambasciatori di Pisa per discutere i ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] era che in una Camera sedesse l’élite del paese (gli antichi meliores et maiores terrae), i migliori (àristoi, in greco), nell d’Italia. Annali, 10, I Professionisti, a cura di M. Malatesta, Einaudi, Torino 1996, pp. 523-548.
F. Cammarano, Storia ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Forlì, dei Varano su Camerino e le terre circostanti, dei Malatesta su Cervia, Cesena, Rimini, Fano e Senigallia. In " nella Roma di Niccolò V, in Roma, centro ideale della cultura dell'Antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al Sacco di Roma. 1417 ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] proseguendo una pratica di controllo del territorio che era più antica dell’unificazione, e che a questa adeguò il proprio stile senso comune in quanto, nel 1870, il conte romano Saverio Malatesta scriveva in una lettera privata: «E non è uno dei ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] 213-214, tav. a p. 368, 388-30, 445-446 (lettera del figlio Malatesta e altra che lo riguarda), 450-451 (uccisione di Sallustio); A. Zonghi, Repertorio dell'antico archivio comunale di Fano, Fano 1888, pp. 160-161 (registri di Montemarciano), 275; P ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di balia l'incarico di recarsi presso Carlo Malatesta nell'ambasceria che si prefiggeva di far entrare il pp. 57, 126, 154; D. M. Manni, Osservazioni istor. sopra i sigilli antichi de' secoli bassi, Firenze 1792, XI, p. 46; F. Inghirami, Storia della ...
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gorgerino
(o gorgierino; ant. gorżerino o gorżarino) s. m. [dim. di gorgiera, sul modello del fr. gorgerin]. – Nelle antiche armature, lo stesso che gorgiera o goletta (v.): la spada gli entrò pel gorzarino E rïuscì di dietro per la nuca (Pulci);...
mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...