Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] nuova esperienza si diffonde e cresce l'atmosfera di acuta e fremente esaltazione volta all'attesa di un evento Monte e massacrarono i fedeli del nuovo messia, morto di malattia poco prima della totale catastrofe (Mazzoleni 1993).
Al tragico epilogo ...
Leggi Tutto
VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] prima volta un razionale sviluppo attraverso l'acuta osservazione dei fatti morbosi e l'attenta comparazione agli uomini: ciò fa pensare che già allora si avesse anche per le malattie dei bruti il concetto del contagio. Nei tempi omerici in Grecia l' ...
Leggi Tutto
PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] il bambino.
Patologia del puerperio. - Il puerperio può essere patologico: o per malattie aventi sede o punto di partenza negli organi genitali; ovvero per malattie, acute o croniche, generali o localizzate fuori della sfera genitale, complicanti il ...
Leggi Tutto
PAZZIA (lat. scient. alienatio mentis; fr. folie; sp. locura; ted. Geisteskrankheit; ingl. insanity)
Sante De Sanctis
1. Concetto di pazzia. - Nell'antichità e presso i primitivi la pazzia fu ed è concepita [...] dell'organo cerebrale. Attualmente si dice che la nevrosi o psiconevrosi è malattia funzionale che priva il soggetto della propria "autonomia" soltanto nelle crisi acute. Insomma si vuole ripetere per la chiarezza che nelle nevrosi possono occorrere ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] disorico) e tessutale. L'ipossia è responsabile delle forme acute. Al tessuto nervoso serve per la sintesi di ATP il da una glicoproteina di membrana. Nel 15% dei casi, la malattia è familiare. In una parte di questi casi sono presenti mutazioni ...
Leggi Tutto
LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] . Le regioni italiane più colpite sono quelle meridionali. La malattia è diffusa specialmente in Sicilia (la provincia di Catania ne si ammette generalmente l'esistenza di tre formne cliniche: una acuta, che decorre in uno o due mesi; una subacuta, ...
Leggi Tutto
OMEOPATICA, TERAPIA (dal gr. ὅμοιος "uguale" e πάϑος "affezione")
Alberico BENEDICENTI
Leonardo ALESTRA
Giacinto VIOLA
TERAPIA È una dottrina terapeutica derivante dalla scoperta fatta da E. Jenner [...] Vi deve dunque essere un metodo creato da lui di studiare le malattie da un punto di vista vero e guarirle con certezza... Io non le differenzino.
Ancora il rigorismo scientifico e l'acuta osservazione clinica come condussero il Hahnemann a sollevare ...
Leggi Tutto
Staminali, cellule
*
Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] . Grazie alla donazione di HSC vengono trattati pazienti affetti da leucemia linfoblastica, leucemia mieloblastica acuta, leucemia mieloide cronica, malattia di Hodgkin, mieloma multiplo. Si può adottare il trapianto allogenico di midollo osseo anche ...
Leggi Tutto
MORVA (lat. scient. malleus; fr. morve, farcin; sp. muermo; ted. Rotzkrankheit; ingl. glanders)
Nino BABONI
Agostino PALMERINI
Malattia infettiva e contagiosa, in modo speciale dei solipedi (ma anche [...] È più faeile il trapasso della forma cronica in quella acuta rapidamente mortale che non l'attenuarsi in lesioni croniche dei fatti acuti.
Nella forma acuta, quando la malattia è trasmessa per inoculazione cutanea, si manifesta localmente tumefazione ...
Leggi Tutto
RETTO, INTESTINO (lat. sc. intestinum rectum; ted. Mastdarm)
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
È la porzione terminale del tubo digerente (v. digerente, apparato).
S'estende dalla 3ª vertebra sacrale all'apertura [...] qualsiasi affezione addominale e non soltanto quando si sospetta una malattia locale. Esso può essere condotto in due modi: o fecaloide, commisto o no a feci, talora sintomi infiammatorî locali acuti o subacuti con febbre, sono segni con i quali si ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...