LICHEN (dal gr. λειχήν "lichene"; lat. lichen)
Pier Ludovico Bosellini
Malattia cutanea, non infrequente, di natura infiammatoria; si ritiene da taluni che sia di origine infettiva, ma nulla è accertato [...] che si possono scambiare per papule sifilitiche.
Il decorso della malattia è abitualmente lento per mesi e anni, tuttavia si possono a quando a quando attacchi subacuti. V'è poi una varietà acuta, a decorso d'uno o due mesi; eruzione per lo più ...
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WERNICKE, Karl
Vittorio Challiol
Neurologo e psichiatra, nato il 15 maggio 1848 a Tarnowitz (Tarnowskie Góry, in Alta Slesia), morto il 13 giugno 1905 a Erfurt, per un incidente di viaggio. Laureatosi [...] illuminata la metà cieca della retina, mentre è normale se s'illumina l'altra metà.
Malattia di W. o polioencefalite emorragica acuta superiore: sindrome morbosa di origine tossica o infettiva, con localizzazione anatomica prevalente nel mesencefalo ...
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LOMBAGGINE (lat. lumbago da lumbus "lombo"; ted. Hexenschuss)
Piero Benedetti
È una delle più frequenti forme di mialgia, di reumatismo muscolare, che colpisce i muscoli e anche le altre parti molli [...] affezione può decorrere in forma acuta o cronica; questa può andar incontro a esacerbazioni acute con tendenza a recidivare. I ad azioni tossiche d'origine infettiva (lombaggine nelle malattie infettive). Generalmente s'ammette che la lombaggine, come ...
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LINFOMA (dal lat. lympha "linfa")
Antornio CESARIS-DEMEI
Clinicamente si dà questo nome alle ghiandole linfatiche (v. linfatico, sistema) cronicamente ingrossate, comprendendovi quindi anche gl'ingrossamenti [...] nelle cervicali, ascellari, inguinali, nella leucemia linfatica acuta e cronica), sia di elementi midollari, quando nelle o regionale. La linfogranulomatosi (o linfoma maligno o malattia di Hodgkin), un tempo descritta tra i linfomi, oggi ...
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STRÜMPELL, Adolf
Agostino Palmerini
Patologo e clinico, nato il 28 giugno 1853 a Jaun-Auce (Lettonia), morto a Lipsia il 10 gennaio 1925. Laureatosi a Lipsia nel 1875, fu assistente in quella clinica [...] il campo neuropatologico; così portano il suo nome la spondilosi rizomelica o malattia di Strümpell-Marie (1884); la polioencefalomielite acuta (1885); la paralisi familiare ereditaria spastica (1886); l'encefalite (tipo Strümpell-Leichtenstern ...
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MIOCLONIA (dal gr. μῦς "muscolo" e κλόνος "spinta, scossa")
Ottorino Balduzzi
Si designano con questo termine piccole rapide contrazioni che compaiono in un muscolo. Interessano soltanto un gruppo di [...] frequente osservazione nell'encefalite epidemica, tanto nella sua forma acuta che nella forma cronica. Ma si conoscono anche sindromi miocloniche la mioclonia di Unverricht-Lundborg, malattia familiare legata all'epilessia; la epilepsia partialis ...
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OTALGIA (dal gr. οὖς "orecchio" e ἄλγος "dolore")
Giovanni Mingazzini
Dolore dell'orecchio. La causa più frequente è l'infiammazione acuta dell'orecchio medio; però numerose altre affezioni possono dare [...] all'orecchio. Tra le affezioni più comuni basta ricordare le tonsilliti acute e subacute, le parotiti, la carie dei denti molari, il Poiché l'otalgia è soltanto un sintoma, la sua terapia è quella causale della malattia che l'ha provocata. ...
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PERIEPATITE (dal gr. περί "attorno" e ἧπαρ "fegato")
Angelo Ceconi
È l'infiammazione del peritoneo che involge il fegato. Si può osservare come manifestazione parziale della peritonite acuta, più spesso [...] , a volte nettamente limitata al periepate. Ciò avviene di solito con uno sviluppo lento e subdolo, massime in determinate malattie del fegato e delle vie biliari, specialmente nella cirrosi del fegato e nella colecistite calcolosa. Il processo porta ...
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ZENKER, Friedrich Albert von
Agostino Palmerini
Anatomopatologo, nato a Dresda il 13 marzo 1825, morto a Plau (Meclemburgo) il 13 giugno 1898. Si laureò a Lipsia nel 1851; dopo aver continuato a Vienna [...] nel tifo addominale (degenerazione ialina di Z.; 1864), sulle malattie dell'esofago (1867), sulle malattie dei polmoni da inalazione di polveri (1867), sull'atrofia giallo-acuta del fegato (1872), ecc. Nella fissazione dei preparati istologici ...
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ROUVEYRE, André-Louis-Marie
Disegnatore e scrittore, nato a Parigi il 29 marzo 1879, fece il suo debutto, prima del 1900, nei giornali umoristici, principalmente nel Rire. Ritornato al lavoro dopo l'interruzione [...] dovuta ad una grave malattia, il suo pensiero e la sua maniera si rivelarono vigorosi. I suoi tre album di nudi femminili sono di uno stile che rasenta la satira tragica: Le Gynécée; Phèdre; Mort de l'amour. E di un'analisi acuta e perfino pungente ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...