Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] Simone evidenziano, nel conte di Sicilia, una squisita e acuta sensibilità paterna. La stessa in fondo che il cronista coglie . Verso la fine di febbraio 1166, aggravatasi la malattia a lungo dissimulata, designò suo erede il secondogenito Guglielmo ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] la possibilità di un nuovo attacco. Ma, causa una sua malattia e la graduale disintegrazione del suo esercito, fu costretto ad del 2 novembre il C. morì a Malpaga, forse di epatite acuta: il 4 novembre fu sepolto a Bergamo, probabilmente nella sua ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] attenuata dall'operosità consueta. Sul piano privato il decorso della malattia del fratello si faceva sempre più penoso. E anche , esso diventava uno sconsolato, se pur non meno acuto, contemplare una situazione che vedeva farsi più difficile di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di alcune zone della Toscana dove la crisi era meno acuta, nonché la sua personale esperienza di imprenditore agricolo. Tale attività politica, perché il 3 genn. 1901 morì di rapida malattia a San Piero a Sieve.
Fonti e Bibl.: Oltre le Carte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] fisica.
Lasciò il ministero nel 1880 a causa di una grave malattia agli occhi e si dedicò alla sua attività critica con saggi ’università, già esercitatasi nella fase postunitaria, fu acuta nella seconda metà degli anni Settanta e si espresse ...
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sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] proclamazione dello stato d’assedio. In un clima di acuta tensione sociale emersero divisioni all’interno della stessa comunità a basso costo di farmaci efficaci nel trattamento della malattia, ritirandosi dal processo che avevano intentato contro la ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] dove i contrasti con Parigi conoscevano una fase piuttosto acuta.
Il cardinale G. Mazzarino, ministro del re di ritirarsi nel feudo di Zagarolo, donde fu richiamato al momento della malattia e morte del papa. Quindi, nel 1655, ricevette la massima ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] qualificate. Va invece ascritta a suo merito l'acuta percezione dei problemi della guerra mediterraneo-africana che politici che la crisi militare pareva rendere inevitabili e che la malattia di Mussolini (novembre 1942) fece per un momento sembrare ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] penetrante, dei problemi, e nella coscienza, per ciò più acuta, dello storico. Questa coscienza critica e le vivaci polemiche ch comprese le variazioni climatiche e le calamità e le malattie, e alla miriade di indagini archivistiche e antiquarie ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , militarista, interventista, che raggiungeva spesso toni molto acuti, si contrapponeva, specie fra i cattolici e soprattutto invadente e dura politica nazista. Nello stesso tempo, la grave malattia che aveva indebolito la fibra del papa, e ne aveva ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...