CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] una nuova scienza di somma utilità per l'agricoltura, la genetica sperimentale.
In tale fase dei suoi studi il C. d. Soc. agr. ital., VIII (1903), pp. 554-564; Sopra una malattia infesta alle colture dei funghi mangerecci, in Rendic. d. R. Acc. d. ...
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Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...] dei malati, che per sopravvivere devono sottoporsi a continue trasfusioni di sangue. Malattie di questo tipo hanno un’origine genetica e sono state anche chiamate malattie molecolari.
Costruire vecchie e nuove molecole
I concetti di legame e di ...
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neuroriabilitazione
Carlo Caltagirone
La neuroriabilitazione (o riabilitazione neurologica) è una branca della medicina che si occupa della valutazione, oltre che della quantificazione e del recupero, [...] di cui la miastenia gravis è la forma più comune, e il grosso capitolo delle malattie muscolari (➔ miopatie). Queste ultime, per lo più di natura genetica, riguardano frequentemente individui in età infantile.
Scale cliniche per la valutazione della ...
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evoluzione culturale
Francesco Cavalli-Sforza
L’evoluzione della cultura si svolge in parallelo all’evoluzione biologica, ne dipende ma se ne affranca in varia misura e può indirizzarla. Troviamo precise [...] ), con una modalità di diffusione analoga a quella di una malattia infettiva (così circolano, per es., le barzellette).
• Da delle culture umane, come la grande varietà di tipi genetici presente fra gli esseri umani, rappresenta la migliore garanzia ...
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scimmie
Giuseppe M. Carpaneto
I nostri cugini quadrumani
Per sapere come è fatta una scimmia, è sufficiente pensare a noi stessi con una pelliccia più o meno folta, una coda, canini più sviluppati e [...] –, in questo caso siamo scimmie anche noi.
Infatti, la distanza genetica che esiste tra un macaco e uno scimpanzé è molto maggiore di predatori.
Appena il dominante si indebolisce, per malattie, ferite o vecchiaia, viene detronizzato da uno dei ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] della specie all'ambiente, Nuove ricerche sulla storia genetica dei trematodi, con tre tavole, I, in Mem sulla nutrizione dei feti nell'utero, con una tavola, Bologna 1870; Delle malattie della placenta, con sette tavole, in Mem. d. Acc. d. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalle patocenosi preistoriche alle patocenosi antiche
Gilberto Corbellini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le origini e i cambiamenti [...] selettiva esercitata dalle nuove infezioni produce nella popolazione l’acquisizione di forme di resistenza genetica alle malattie. I processi coevolutivi fanno sì che molte infezioni epidemiche diventino endemiche, persistendo nella popolazione ...
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vasculopatie cerebrali
Gian Luigi Lenzi
Nei Paesi industrializzati le vasculopatie cerebrali costituiscono la terza causa di morte – dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie – ma sono la prima [...] l’epilessia vascolare, le vasculopatie a base genetica, le malformazioni arterovenose, le alterazioni della parete ictus aterotrombotico, l’ictus cardioembolico, l’ictus lacunare, o malattia dei piccoli vasi – l’infarto può essere determinato da ...
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SUPINO, Paola
Emma Condello
Nata a Roma il 12 maggio 1942, seconda figlia di Giuseppe e di Lidia Grabher dopo il fratello Adolfo, maggiore di cinque anni. Il padre, funzionario ministeriale, nutriva [...] textuales’, 2000); nella retrodatazione, nuova proposta genetica e decisa connessione con fermenti preumanistici di inizio circa un decennio prima, Supino morì, dopo pochi mesi di malattia inesorabile, il 9 maggio 2002 a Roma.
Opere
La bibliografia, ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] i primi a parlare di batteri quali agenti di alcune malattie delle piante ed attribuì ad un unico batterio, che scient. italiano, Roma 1939, IV, p. 112; G. Catalano, Botanica e genetica del tabacco, in Il tabacco in Italia, Roma 1953, pp. 71-134; V ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
SARS-CoV-2
(Sars-CoV-2) Sigla scientifica dell’ingl. Severe Acute Respiratory Syndrome – CoronaVirus 2 (‘sindrome respiratoria acuta grave – Coronavirus 2’), indicante un virus, appartenente al genere Coronavirus, che, infettando gli esseri...