DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] definire tutti i geni espressi sia nelle cellule normali che in quelle cancerose e quindi individuare i mutamenti genetici specifici della malattia. Espresse questo pensiero in due letture del 1985 e 1986 e in una celebre lettera alla rivista Science ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] capace di facilitare o di ritardare la comparsa delle manifestazioni morbose immunologiche genetica- mente determinate.
4. Condizioni e situazioni determinanti la malattia autoimmune
La comparsa di autoanticorpi solubili non comporta di necessità lo ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] i testicoli possono benissimo svilupparsi, in individui che sono geneticamente femmine, se si fa uso di ormoni o di influenze destino per il bambino; una preoccupante diffusione delle malattie veneree e una vera epidemia di disturbi della funzione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] dal virus, produce emoglobina di coniglio, la prima tappa della nuova frontiera genetica della medicina. Si intravede la possibilità di trattare le malattiegenetiche asportando geni difettosi e inserendo geni integri coltivati su animali; il primo ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] malariche', cioè di razze che, avendo tutte avuto una lunga storia malarica, hanno ora caratteristiche genetiche che conferiscono resistenza a questa malattia. Ma, al di là del risultato selettivo e al di là di un livello fenotipico relativamente ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] uno dall'altro, come se la cellula non fosse un'unità genetica, ma un'accolta di organelli che vi si sono integrati. nel parassitismo.
È significativo che il parassitismo degeneri in ‛malattia' e in effetti distruttivi, specialmente a carico di piante ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] dei campioni consistente nel loro bombardamento con ioni fortemente accelerati.
L'amniocentesi per la diagnosi prenatale delle malattiegenetiche. H.L. Nadler effettua la prima diagnosi prenatale di Trisomia 21 applicando un saggio enzimatico che ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] un numero limitato di ospiti e un virus che causa una malattia in una specie vegetale può infettare qualche specie simile, ma di solito non infetta piante geneticamente distanti. Sicuramente i virus delle piante non infettano la specie umana ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] .
Questo è appunto quanto si verifica nell'organismo più studiato da questo punto di vista, l'uomo, le cui malattiegenetiche già note sono nell'ordine delle migliaia. Ciascuna di esse è rara, a parte alcune poche eccezioni generalmente determinate ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] il problema. La tendenza moderna ad avere delle vaste colture geneticamente uniformi, al fine di ottenere produzioni molto efficienti, aumenta la probabilità di comparsa di malattie, e vi sono stati esempi di catastrofici insuccessi nella produzione ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
SARS-CoV-2
(Sars-CoV-2) Sigla scientifica dell’ingl. Severe Acute Respiratory Syndrome – CoronaVirus 2 (‘sindrome respiratoria acuta grave – Coronavirus 2’), indicante un virus, appartenente al genere Coronavirus, che, infettando gli esseri...