CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] bot. ital., XVII (1885), pp. 29-43; Intorno ad alcune malattie osservate su piante da giardini nell'anno 1885, in Boll. d. , 1886, nn. 17-18), Firenze 1886; Notizie intorno alle malattie osservate in piante coltivate nel Modenese nel 1888, in Boll. d ...
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SANVITALE, Francesca
Monica Venturini
– Nacque a Milano il 17 maggio del 1928 da genitori emiliani. Figlia illegittima di un ufficiale di carriera, Tommaso Zanelli, e di Maria Sanvitale, appartenente [...] dell’ansia e dell’ombra (Genova 1994), raccolta di testi scritti all’inizio del 1978, si ritorna ai temi della malattia, del ritrovamento di sé, della sessualità, mentre l’ampia antologia Le scrittrici dell’Ottocento. Da Eleonora De Fonseca Pimentel ...
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RONDONI, Pietro
Patrizia Placucci
– Nacque a San Miniato (Pisa, ma allora in provincia di Firenze) il 2 ottobre 1882, da Giuseppe e da Enrichetta Maioli. Il padre, noto storico del Risorgimento e di [...] in patologia generale. Nel 1912 tornò brevemente in Germania, dove frequentò l’Istituto Koch di Berlino per lo studio delle malattie infettive. Nel 1913 conseguì la libera docenza in batteriologia, di cui fu docente dal 1913 al 1920 presso la facoltà ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] suoi studi nel volume Le termoprecipitine, Milano 1914, nel quale sosteneva la validità generale del metodo anche nella diagnosi di altre malattie infettive oltre che del carbonchio.
A partire dagli anni intorno al 1920, però, l'opera più vasta e di ...
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GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] II, Firenze 1925, pp. 685-715; G. Bongiovanni, I Gonzaga, Milano 1930, pp. 177 ss.; M. Bertolani Del Rio, La malattia mentale di Giuseppe Maria Gonzaga, ultimo duca di Guastalla, Modena 1950, passim; H. Acton, Gli ultimi Medici, Torino 1962, pp. 255 ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] italiana del film A cena col diavolo di É. Molinaro, in cui doppiò il personaggio di Talleyrand.
Nel gennaio del 1994, una nuova malattia lo colpì e fu costretto a ritirarsi dalle scene. Il L. morì a Fregene, presso Roma, il 14 luglio 1994.
Nel 1965 ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] anche come Oltre Guernica, pubblicato nella rivista Numero di Novara (II, marzo 1946). Nell’autunno, a causa del riacutizzarsi della malattia, tornò ad Asiago (M.L. Paganin, 2005, p. 93), dove realizzò varie sculture in legno che espose nel 1947 in ...
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TONELLI, Annalena
Nicla Buonasorte
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1943, terzogenita di Guido e di Teresina Bignardi.
Il padre era impiegato nel Consorzio agrario, mentre la madre si occupava della famiglia. [...] poveramente in mezzo alle tribù nomadi musulmane. Lì iniziò a occuparsi di bambini disabili e di malati di tubercolosi, malattia che comportava anche un pesante stigma sociale. L’incontro con queste persone fu un vero e proprio innamoramento per ...
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CELLINI, Mariano
Enzo Bottasso
Nato a Firenze l'8 dic. 1803 da Gaetano e da Luisa Conti, modesti operai di sartoria, aveva cominciato a lavorare a otto anni, presso un negozio di cartoleria, per passare, [...] proprio conto gli studi ecclesiastici, sotto la guida d'un frate del locale convento francescano. Rimpatriato dopo una grave malattia, riprese il lavoro dal Piatti dove rimase fino alla primavera del 1821, quando fu scelto quale compositore per la ...
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ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] , inserito nella cerchia dei dotti del Regno e d'oltre confine. Salvo una parentesi nella terra natale in occasione della malattia e della morte del padre (1780) e un breve soggiorno romano (1786), durante il quale strinse amicizie negli ambienti ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.