DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] nel 1661 (De Vesme, 1906, nn. 70-72), paesaggi e meditazioni sulla morte (ibid., nn. 92 e 92 bis).
Dopo una lunga malattia morì a Firenze nel 1664, senza lasciare una vera e propria scuola, ma una produzione esemplare di cui molti profitteranno, in ...
Leggi Tutto
BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] B. si impegnò a rappresentare sulla parete di fronte il Martirio di s. Marco per il quale presentò uno schizzo. Ma la malattia gli impedì di portare a termine la Predica ed egli, nel suo testamento del 19 febbr. 1507, incaricava Giovanni di terminare ...
Leggi Tutto
CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] a Trinità de' Monti, dove visse e tenne studio fino alla morte, avvenuta nell'aprile del 1660, dopo sei mesi di malattia. Stese un testamento il 29 marzo 1660, aggiungendovi un codicillo il 3 del mese seguente (Bertolotti, 1886).
Ebbe qualche seguace ...
Leggi Tutto
DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] negli anni successivi al 1704-05, per essere poi ripresa con rinnovato impegno verso la fine della vita, quando la malattia (l'idropisia, secondo Orlandi, 1753, p. 420) gli impedì di dipingere (Pascoli, pp. 226 s.).
Il corpus incisorio del D ...
Leggi Tutto
KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] di Londra. Tra il 1800 e il 1802 eseguì l'Incoronazione della Vergine per la parrocchiale di Schwarzenberg.
Dopo un periodo di malattia, intervallato da brevi viaggi di riposo, la K. morì a Roma il 5 nov. 1807.
Il suo funerale, descritto da De Rossi ...
Leggi Tutto
FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] , che poi rimarranno incompiuti (Firenze, collezione Salviati), perché il F., costretto a tornare a Firenze a causa della malattia della madre (morta il 15 febbr. 1646), si ammalò di pleurite, mentre lavorava all'esecuzione delle opere inviate da ...
Leggi Tutto
INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] , la cui redazione estrema, e di più ampie dimensioni, è datata 1889 (Milano, Galleria d'arte moderna).
Al termine di una lunga malattia, l'I. morì a Milano il 19 dic. 1890.
Fonti e Bibl.: Dipinti di Domenico e di G. Induno (catal.), Milano 1933 ...
Leggi Tutto
PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] si andava erigendo su progetto di Giulio Parigi nella chiesa di S. Francesco a Volterra. A causa di una lunga malattia che lo condusse a morte prematura, l’artista per questa cappella riuscì a scolpire nel marmo soltanto il Ritratto del vescovo ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] in agosto per portare a termine una fabbrica su richiesta dell'Aldobrandini, il F. cominciò a manifestare i primi segni della malattia che lo condurrà di lì a poco alla morte. Nonostante ciò in autunno si recò con urgenza a Ferrara perché il cantiere ...
Leggi Tutto
GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] quale, oltre a informarci sull'aspetto fisico del pittore ("Fu uomo quasi gigantesco") e sul fatto che non si sposò mai, parla di una malattia che lo colpì dopo l'impresa di Varese e che lo rese quasi cieco. Il G. morì a Milano nel 1683 e fu sepolto ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.