MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] poi (1822) un incarico gratuito come alunno di concetto nella Delegazione provinciale di Venezia, che abbandonò dopo sette mesi per una grave malattia agli occhi che lo aveva depresso al punto da pensare al suicidio.
Tra il 1824 e il 1828 il M. diede ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] (Casarola, 2014), dedicato a quel luogo dell’anima poetica familiare.
Morì in modo improvviso a Roma, a seguito di una breve malattia, il 26 novembre 2018.
Stava lavorando a un nuovo film, The Echo Chamber, di cui era pronta una prima stesura. Tra ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] ottenendo la votazione piena e la lode.
Subito dopo la laurea iniziò per il L. la pressante ricerca di un lavoro a causa della malattia del padre, che morì nel 1942. Il L. fu impiegato, dal dicembre 1941 al giugno 1942, in una cava di amianto che si ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] teologia scolastica. A quanto scrisse, in questo passaggio dalla filosofia alla riflessione religiosa sarebbe stata determinante una lunga malattia di cui soffrì nel 1504.
Alla fine del 1505 tornò a Venezia. Desideroso di solitudine, si ritirò in ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Gregorio
**
Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] .
È probabile che verso questo tempo l'A. ricevesse l'ordinazione sacerdotale. Il 4 luglio 1608 una domanda di sussidi per malattia fatta dall'A. fu discussa in capitolo e accordata una tantum, come prova anche la collazione della prebenda di Tutti i ...
Leggi Tutto
LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] Intorno alla saliva, al suo solfocianuro potassico, al virus idrofobico ed al curaro. Lattere fisiologiche, in Arch. italiano per le malattie nervose e più particolarmente per le alienazioni mentali, I [1864], pp. 22-49, 84-99; II [1865], pp. 149-167 ...
Leggi Tutto
PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] prima del 1250 sposò Lamandina di Albertinello della Todesca e, alla sua morte, avvenuta nel 1286 dopo una lunga e invalidante malattia, si unì in seconde nozze a Iacopina di Deodato Mainitti. Dalle due mogli non ebbe figli. Ebbe invece, da una donna ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] ritiene che il L. abbia avuto, nel corso della sua vita, un periodo particolarmente problematico, forse a causa di una malattia; agli inizi della sua Ars navigativa spiritualis evoca il ristabilimento delle sue forze indebolite, forse a causa di una ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] il B. interpretò come dovuta ad alterazioni del respiro. Il B. non riconobbe nel quadro morboso da lui descritto la malattia di cuore, che soltanto nel 1768 William Heberden doveva designare con il nome di "angor pectoris", tuttavia seppe descrivere ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] infettivologia, che furono oggetto di relazioni al 50° e al 54° congresso della Società italiana di medicina interna (Le malattie dell'apparato respiratorio da virus e rickettsie, in Atti del 50° Congresso della Soc. ital. di medicina interna, Roma ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.