JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] storia valdese e direttore del periodico L'Écho des vallées vaudoises.
Lo J. morì a Torre Pellice, dopo una breve malattia, il 3 nov. 1935.
Attaccatissimo alle sue valli, lo J. era divenuto un profondo conoscitore del territorio, tanto legato anche ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] Verona, dove però, colpito da una ‘grave neurastenia’, fu costretto a numerose assenze e poi a un congedo per malattia fino all’aprile 1898, quando rientrò in servizio come commissario incaricato di reggere il Comune pugliese di Minervino Murge.
Gli ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] nella prima metà del XIX secolo, si appellava J.G. Rademacher nella sua ricerca di un medicamento valido per ogni malattia.
Nei suoi lavori, il G. mostrò chiaramente di aderire al positivismo scientifico che con il metodo sperimentale si andava ...
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PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] monachi, abbatis Petri nepotis parla di un monaco, identificato in Pietroaldo, entrato giovane in monastero. Benché risanato da malattia grazie all’intervento di s. Colombano pregato dallo zio Pietro, il monaco aveva continuato a mancare ai propri ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] perciò la confessione, la preghiera, l'elemosina e altre opere buone costituivano la prima linea di difesa contro la malattia.
Il fatto che nessun Buonagrazia coprì uffici pubblici dopo la restaurazione dei Medici nel 1512 può indicare un'opposizione ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] fuggire del tempo, l'incombere della morte, in lui reso più acuto anche da una costituzione fisica gracile e dalla malattia polmonare che si sarebbe acuita col passare degli anni.
Tra il 1900 e il 1901, aveva fondato l'Ateneo-convitto Rocco ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] M., per motivi non noti, rimase nel carcere pontificio fino al luglio del 1470, quando, a seguito di una malattia che ne andava pericolosamente minando la salute, fu rilasciato su garanzia del fratello Benedetto.
Al più conciliante atteggiamento di ...
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DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] ai proventi ricavati dalla vendita ad altri frati degli oggetti personali appartenenti al D., e alle spese sostenute per la sua malattia e il funerale (queste note di entrate ed uscite, pur non datate, sono poste fra altre segnate 1456 e 1458).
In ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] febbre, forse a causa del caldo estivo e per le fatiche del campo, fu trasferito a Viadana, dove la moglie lo raggiunse subito; la malattia si aggravò e il 24 ag. del 1551 "il suo così bello e buon marito" morì tra le braccia della consorte. Alla G ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] , cc. 129r, 130r). Altre notizie che lo riguardano ricaviamo dal suo testamento steso il 25 marzo 1591 allorché, colpito da grave malattia, il D. giaceva nel letto della sua casa dell'Isolo di Sopra. Conservato nell'Archivio di Stato di Verona (cfr ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.