Divisione di piante, già considerata come classe (Ginkgoine), e giudicata dalla maggior parte degli autori come una delle linee evolutive delle Gimnosperme. Le G. sono rappresentate da vari generi fossili [...] , degli acufeni e della claudicatio intermittens; è stato anche proposto il loro impiego nelle fasi iniziali della malattia di Alzheimer. Oltre alla frazione terpenica degli estratti, contenente i ginkgolidi, anche la frazione flavonoide, ricca di ...
Leggi Tutto
Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] delle p. u. è stata e promette ancora di essere di grande aiuto anche nell'identificazione di geni responsabili di malattie genetiche mendeliane. Il metodo seguito in questo caso è quello dello studio degli isolati genetici, cioè gruppi di individui ...
Leggi Tutto
Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] , soprattutto a livello dei tessuti muscolari (pareti del cuore comprese) e nervosi. Altrettanto alta è in Africa l'incidenza della malattia del sonno (quasi 100.000 decessi l'anno) generata da T. brucei al momento in cui questo parassita passa dal ...
Leggi Tutto
Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] si può immaginare che l'interpretazione dei segni sia finalizzata ad affrontare le diverse possibili fasi con cui una malattia evolve, utilizzando la strumentazione individuata in tab. 4.6. Una prima fondamentale difficoltà è illustrata in fig. 4.9 ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] usò il suo grande prestigio per smontare l'antropologia criminale di Lombroso, sostenendo che la delinquenza è primariamente una malattia sociale (Stok 1989). Insomma, c'è organicismo e organicismo e quello di Kraepelin, pur con le sue rigide ...
Leggi Tutto
Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] dei ritmi circadiani si riscontrano anche in alcune patologie che riguardano l'ipotalamo, perlopiù neoplasie, e in una malattia recentemente scoperta che è l'insonnia fatale. In questa, nel periodo che precede il decesso, oltre alla scomparsa ...
Leggi Tutto
amebe, foraminiferi, radiolari
Giuseppe M. Carpaneto
Microbi provenienti dalla notte profonda dei tempi geologici
Amebe, foraminiferi e radiolari sono organismi microscopici formati da una sola cellula, [...] oggi l'amebiasi è causa di morte per moltissimi bambini nei paesi poveri, soprattutto nella fascia tropicale. Per non contrarre la malattia, sarebbe sufficiente far bollire e filtrare sia l'acqua da bere sia quella usata per la cucina o per lavarsi i ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] Tra i fattori modulatori della formazione dei circuiti vi è anche il NGF e vi sono evidenze sperimentali che numerose malattie degenerative, fra le quali si annoverano anche le demenze senili, siano provocate dalla carenza, per motivi vari, di una o ...
Leggi Tutto
imprinting genètico (o genomico) Forma di eredità epigenetica nella quale, durante la formazione dei gameti, viene modificato il livello di espressione di un gene o di un cromosoma.
Caratteri generali
Le [...] del braccio lungo del cromosoma 15. Il cromosoma 15 deleto è ereditato dal padre; pertanto l’individuo affetto dalla malattia ha, per quel tratto di cromosoma, informazioni genetiche esclusivamente materne. È stato dimostrato che, se la delezione ...
Leggi Tutto
Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] di onere di indicazione, nella cartella clinica, delle ragioni (per es., disponibilità di nuove terapie, decorso della malattia difforme dalle previsioni del paziente) che portino a disattenderle.
Spesso riecheggiante da tutti questi fermenti è la ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.