CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] ai gesuiti esuli. Gli ultimi quattro anni della sua vita furono tormentati da una salute precaria.
Morì a Bologna per una malattia renale il 2 apr. 1787 e fu seppellito nella cripta della chiesa gesuita di S. Lucia. Circa due secoli dopo, il ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] e perfino attentati alla sua vita, di cui si trova un'oscura traccia nel suo epistolario, oltre ad una malattia testimoniata dalle lettere al medico Teofilo Zimara. Fino al 1564 risiedette principalmente nella città natale, dove fu per dodici ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] ma la nave che lo trasportava naufragò. A fatica il G. approdò a Ponza, dove, stremato dai disagi, vide aggravare una malattia agli occhi che presto lo avrebbe portato alla cecità. Raggiunta finalmente Napoli, grazie alle proprie relazioni ottenne l ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] 18 marzo 1767 nel palazzo del Pardo il re gli impose la berretta cardinalizia. L’8 aprile 1767 fu colpito da una grave malattia che lo afflisse fino al mese di settembre. Ricevette il viatico e delegò i suoi poteri a Ippolito Vincenti, uditore della ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] ..., pp. 269 s.).
Nel 1558 il D. cadde gravemente malato, forse in seguito alle sue stesse pratiche penitenziali. Dopo sei mesi di malattia, morì, a Roma, il 18 genn. 1559; fu stimato come santo dai principali membri della Curia e da uomini come C ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] l'8 marzo 1594.
Nell'ottobre successivo G. si ritirò a Napoli, restandovi fino al mese di dicembre, colpito da una grave malattia. Ritornato a Roma, ottenne dal Senato lucchese il permesso di rientrare in città e vi rimase per alcuni mesi, durante i ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] al re di Francia alcune preziose reliquie provenienti dalla basilica di S. Giovanni in Laterano e destinate a salvarlo dalla malattia che di lì a poco (30 agosto) gli sarebbe stata fatale, ma anche per convincerlo a fornire aiuto contro Venezia ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] libro di Floriot dagli attacchi della pubblicistica antigiansenista rappresentata in quegli anni dalla Bibliothèque janséniste.
La malattia del 1763 influì moltissimo su di lui. Negli anni successivi F. sembrò abbandonare quegli atteggiamenti critici ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] le cose con gravissimo danno della missione" (La cronaca della diocesi nocerina, p. 38). Perciò, con la scusa di una malattia, declinò l'incarico che fu affidato a Carlo Ambrogio Mezzabarba.
Rientrato a Nocera, il B. compì la prima visita della ...
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PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] per intercedere a favore degli Armoricani presso Valentiniano III. In seguito alla morte improvvisa del presule gallico dopo una malattia durata sette giorni, il vescovo ravennate ne serbò la cocolla e il cilicio mentre all’imperatrice Galla Placidia ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.