DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] canoniche. Ai medici della sua diocesi ordinò insistentemente e ripetutamente di esortare i malati, secondo la gravità della malattia, a confessarsi e ricevere i sacramenti, prima di somministrare le medicine e sottoporli alle cure, disposizione che ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] fiorentina era stato a lungo caratterizzato da una prudente neutralità fino a quando, nell'agosto 1511, una grave malattia di Giulio II fece presagire la sua prossima fine e la conseguente vittoria dei cardinali scismatici; allora il cardinale ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] lo colpisce una seconda sciagura: si ammala gravemente e lotta per alcune settimane con la morte. A questa malattia si accompagnano un disturbo del linguaggio e una paralisi della mano destra, manifestazioni che perdurano ancora parecchio tempo dopo ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] a Colonia. Nel corso dell'estate il nunzio si recò a Spa per una cura termale dopo una lunga e pericolosa malattia.Nel novembre 1636 Filippo IV decise che non era più possibile continuare così e scrisse all'ambasciatore a Roma affinché notificasse ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] lettera, il G. ottenne da Carlo Felice, inizialmente contrario, la chiusura dell'istituto. Dal febbraio 1831 seguì quotidianamente la malattia del re fino alla morte (27 apr. 1831) guadagnandosi la sua fiducia e ricevendo un lascito di 3000 lire a ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] come incostituzionali, iniziativa vista con favore dall'episcopato piemontese. E alla fine del 1869, in occasione di una grave malattia di Vittorio Emanuele II, allora dimorante nella tenuta di San Rossore presso Pisa, ne seguì da vicino il decorso ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] di Niccolò V si rinnovò per il C. la speranza di essere fatto papa e anzi qualcuno sostenne che, se la malattia del pontefice morente non si fosse protratta, l'opposizione al C. avrebbe avuto minor agio di organizzarsi. Comunque egli, come aveva ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] in tutta fretta la città con il suo seguito in direzione di Verona. Mentre faceva tappa a Siena, morì dopo breve malattia il 22 giugno 1450.
La sua morte diede avvio a un durissimo contenzioso di carattere successorio tra Girolamo, il figlio naturale ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] Venezia nel 1805.
Come insegnante l'E. fu sempre di una diligenza esemplare (si volle perfino attribuire la sua malattia mentale all'eccessivo logorio in questa attività), e raggiunse un grado di conoscenza delle letterature classiche e dell'italiana ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] aggiornato attraverso la rivista gesuita La Civiltà Cattolica.
Nel dicembre del 1885 si manifestarono i sintomi della malattia cardiaca. Il vescovo di Bergamo, Gaetano Camillo Guindani, si recò spesso a fargli visita, consegnandogli le Costituzioni ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.