Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] al Sacro Cuore la guarigione solo per potersi occupare della consacrazione dei soldati, dichiarandosi poi disposta ad accettare la malattia per tutta la vita50; promise d’intitolargli l’Università se avesse ottenuto la grazia di vederla sorgere51; e ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] (Unzeitgemäße Betrachtungen II. Vom Nutzen und Nachteil der Historie für das Leben, Leipzig 1874), avrebbe individuato la "malattia storica" nella consunzione che si manifesta in una civiltà quando, per l'eccesso degli studi e delle conoscenze del ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] con lui sotto le insegne di Bisanzio. Germano non aveva potuto toccare la meta delle sue ambizioni. Colto da malattia, si era subitamente spento a Sardica, nell'autunno inoltrato del 550, proprio quando aveva già diramato alle truppe il preavviso ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] stesso tempo, la differenza del Meridione divenne emblematica dei mali dell’Italia, la causa di tutti i suoi problemi, una malattia che poteva nuocere alla nazione e infettarne l’organismo politico. Come la guerra dei briganti dopo il 1860 mise in ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] malignità di fortuna», ossia alla casuale coincidenza fra la morte del padre, il papa Alessandro VI, e una grave malattia che lo mise fuori combattimento nel momento decisivo. Ma poi, insoddisfatto di una spiegazione che avrebbe finito per alludere ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] si riteneva leso dai nipoti del papa) fu però bruscamente interrotta dalla morte di P., scomparso dopo una lunga malattia il 18 agosto 1559. Quello stesso giorno il popolo di Roma, oppresso da quattro interminabili anni di cupo rigore inquisitoriale ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] s.d.
Viaggio del Peregrino apostolico il sommo pontefice Pio Sesto da Roma a Valenza di Francia ove fu trasferito in ostaggio [...]; malattia e morte di esso [...], Roma 1799.
F. Becattini, Storia di Pio VI, I-II, Venezia 1801-02.
G.B. Tavanti, Fasti ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Spagna nella primavera del 1496, per giustificarsi alla corte. Molti di quelli che tornavano con lui erano malati, di una malattia che si chiamò sifilide: l'avevano contratta dagli Indiani, fra i quali era endemica e senza gravità. Dopo un soggiorno ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e traditore. Questa campagna diffamatoria trovò echi anche nella stampa conservatrice.
Furono forse questi gli anni più amari. La malattia di A. Kuliscioff si aggravò ed ella dovette cercare sollievo nel clima mite di Napoli; il C. la raggiunse ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] ottenere la promessa della restituzione delle due piazze, Margherita si ammalò gravemente. Il duca ricevette la notizia della malattia in Francia, a Lione, dove aveva accompagnato con un largo seguito militare il sovrano francese e dove finalmente ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.