BRASCA, Erasmo
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1445 da Matroniano e da Margherita Rozio; incerto resta il giorno che nelle fonti oscilla tra il 28 settembre e il 3 ottobre. Sbagliato è inoltre [...] Ludovico, del resto, l'aveva rimproverato in precedenza per la sua eccessiva libertà di iniziativa. Riavutosi da una violenta malattia, il B. nel luglio successivo ritorno alla corte di Massimiliano, che aveva già intavolato trattative con Luigi XII ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] della diplomazia pontificia. A più riprese si trovò a capo di fatto della segreteria di Stato, per l'assenza dovuta a malattia del card. Bernetti e anche del suo successore, il card. Lambruschini.
Nel periodo compreso tra il luglio 1836 e il novembre ...
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BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] Giulio II, nell'impedimento del residente mantovano Giovanni Lucido Cattanei trattenuto a letto da una grave malattia, varie questioni di benefici oltre a quella ormai annosa della concessione del cappello cardinalizio al protonotario Sigismondo ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...]
La scelta del pontefice cadde su Alberto di Morra, eletto il 21 ottobre in seguito a una serie di circostanze fortuite (malattia del cardinale Paolo Scolari, rinuncia del cardinale Enrico di Albano) anche per volontà dei cittadini di Ferrara, che ne ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] , due morirono nel corso del primo mese. L'operato di questa Signoria fu fortemente condizionato dall'incombere della malattia e dal fatto che molti cittadini avevano lasciato la città nella speranza di fuggire il pericolo; alla Signoria presieduta ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 1288 con un'ampia introduzione storica sul diritto romano e sul diritto consuetudinario (Bologna 1864). Una lenta ma progressiva malattia negli ultimi anni della sua vita non gli impedì di esercitare con passione la professione forense.
Il L. morì ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] familiari e di personaggi illustri di passaggio da Roma, che accompagnava volentieri per chiese e conventi. Assisté nella malattia un'altra duchessa di Modena, Laura Martinozzi, che, dopo essere stata reggente, emarginata dal figlio Francesco II, si ...
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BALLARINO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque nell'isola di Murano nel luglio del 1603. Avviato dalla famiglia agli studi, si formò una cultura assai vasta, d'impronta soprattutto [...] far ritorno in patria.
Il B., che durante il ritorno aveva dovuto sostare a lungo a Corfù per una grave malattia, era rientrato a Venezia gravemente provato dai patimenti subiti. Ma tale era il bisogno che la Repubblica aveva di uomini coraggiosi ...
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FINCATI, Luigi
Vincenzo Caciulli
Nato a Vicenza il 28 febbr. 1818 da Giuseppe e da Luigia Borghi, appena tredicenne entrò nell'i.r. collegio di marina veneziano che selezionava gli ufficiali per la [...] materiale da guerra, diventò viceammiraglio il 25 genn. 1885, ottenendo, due anni dopo, la posizione ausiliaria per una malattia agli occhi.
Parallelamente alla carriera militare, il F. si dedicò alla vita politica. Alle prime elezioni nei territori ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] matrimonio fu ugualmente celebrato con la forza, il suo falso malore si trasformò, per il dolore, in una vera malattia e pochi giorni dopo morì.
Probabilmente Sigismondo Tizio nel ricostruire la vicenda si fece influenzare dalla sua grande amicizia e ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.