PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] d’urgenza di appendicite e ottenne un rinvio, che si trasformò poi nell’inidoneità quando gli fu diagnosticata una grave malattia polmonare. Dopo alcuni mesi di ricovero presso l’ospedale di Firenze, nel dicembre del 1918 tornò a Roma e, abbandonati ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] la moglie Costanza e la figlia Caterina. Francesco manterrà la stesso domicilio romano sino alla morte sopraggiunta dopo una lunga malattia il 21 febbr. 1780 (Roma, Arch stor. del Vicariato, S.Andrea delle Fratte, Stati delle anime, 1744, 1764-1780 ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] di Dario moribondo sul carro (Ibid.).
Giunse a Roma nell'aprile del 1841, ma vi ebbe diverse difficoltà: per una malattia dovette tornare a Carrara per tre mesi nel 1842 e non percepiva regolarmente la pensione dell'Accademia (Carozzi, 1993). Nel ...
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DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] e riconoscere le forze trasformatrici della natura e le sue forme e materie elementari. Infine, in occasione di una grave malattia, scoprì in sé un'autentica "passione grafica" disegnando in continuazione, con un segno secco e nervoso.
Ritornato a ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] membra, specialmente per scopi terapeutici (e dunque per una sorta di difesa magica contro i 'dèmoni' ritenuti causa della malattia).
Documentati da una cospicua varietà di oggetti di diverse forme e materiali, gli a., nei loro differenziati aspetti ...
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BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] Lucia Gloria. Vi rimase per sei o sette anni; gli nacquero cinque figli: tre maschi e due femmine. Dopo una grave malattia, verso il 1761, andò a Faenza e fu indotto da parenti ed amici a trattenersi nella città natale, per molti anni, caricato ...
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ASIOLI, Luigi
Marco Cesare Nannini
Nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 16 dic. 1817, da Giuseppe e da Enrichetta Rosaspina. Dagli undici ai vent'anni frequentò l'Accademia di Belle Arti di Modena, [...] anno sposò Clorinda Romei di Reggio Emilia. Nel 1860 venne nominato professore di pittura all'Accademia di Modena. Dopo lunga malattia, morì, per apoplessia, in Modena, il 15 ag. 1877.
Lo studio critico dell'opera dell'A. rivela un'anima timida ...
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CAVINA, Sebastiano
Marina Armandi
Figlio di Giovanni Maria, nacque nell'anno 1740 a Monte Calderaro (Castel San Pietro Terme, presso Bologna); appartenente a una famiglia benestante, venne mandato a [...] si occupò anche del lato amministrativo. Di salute cagionevole, sofferente di continui disturbi allo stomaco, morì dopo otto mesi di malattia il 13 nov. 1800; le esequie furono tenute nella chiesa della SS. Trinità.
Il necrologio riportato negli Atti ...
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La Rocca, Ketty (propr. Gaetana). – Artista italiana (La Spezia 1938 - Firenze 1976). Entrata in contatto con il movimento fiorentino d'avanguardia Gruppo 70, ha realizzato i primi collage nella metà degli [...] l’artista interviene sulle radiografie del suo cranio, sorta di tentativo di manipolare con il segno artistico la malattia che ne avrebbe provocato la morte. Presenti nelle collezioni museali di istituzioni pubbliche e private quali il Centro Georges ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] quindi a lavori nel casino Malvasia a Trebbo di Reno, durante i quali (forse 1622) venne colpito da una malattia che lo costrinse ad abbandonare momentaneamente l'attività e a trascorrere un lungo periodo di convalescenza nel paese natale. Di ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.