PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] sedi.
Questi atti sono del settembre 1830. Il 30 novembre, ormai logorato nella fibra, Pio VIII si spense dopo una breve malattia iniziata con alcuni attacchi di asma e conclusasi con un collasso. Il suo pontificato era durato in tutto venti mesi. Fu ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] 1637, anno in cui firmò un'istanza alla corporazione degli scultori e marmorari (Rogadeo, 1901). Dopo alcuni mesi di malattia cominciò "a lavorare d'intaglio sopra i festoni, putti e Cherubini, ed altre simili cose: col qual lavoro ... convennegli ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] , almeno per alcuni anni, in buoni rapporti.
L'attività di G. fu interrotta dal maggio all'agosto del 1344 da una grave malattia che lo immobilizzò nel suo castello di Mombello: egli era ancora senza figli e in caso di morte l'erede designato sarebbe ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] 1688 peggiorarono le condizioni di salute del F., che stava pensando di richiamare a sé il figlio. Sembrava una malattia non grave ma, perdurando la febbre, decise di fare testamento. Nominò il fratello duca erede universale, raccomandandogli i tre ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Quello fu il suo ultimo intervento nella politica italiana: il fallimento dei moti del 1830-31, le complicazioni della malattia polmonare di cui soffriva e, non ultime, le polemiche seguite alla pubblicazione della Vita di Ugo Foscolo, aumentarono il ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] Sarawak, insieme col Doria e col fratello Giovanni Battista, ai quali si era unito a Suez. Mentre il Doria, sopravvenuta una malattia, fu costretto a interrompere le ricerche zoologiche e a rimpatriare il 21 marzo 1866, il B. proseguì da solo quelle ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] quale gli aveva inviato qualche anno prima una poesia accompagnata da una lettera consolatoria in occasione di una sua malattia. Ammalatosi a sua volta e ormai vicino alla morte, Iacopone, che nonostante le insistenze dei confratelli, si rifiutava di ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] entrare finalmente in possesso dei beni governati dal tutore. Confidando nella modesta rendita e, forse dopo aver superato una grave malattia che non gli permise di continuare regolari studi, il C. decise di lasciare la città natale e di recarsi a ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] amministratore delegato e, nel 1926, presidente della Società Monteponi.
Morì a Zurigo il 22 sett. 1928 dopo lunga malattia.
Le innovazioni tecniche introdotte dal F. riguardano sia le metodologie di coltivazione della miniera, sia le tecniche di ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] dal papa la luogotenenza di Tivoli, dove nell'ottobre fu raggiunto da moglie e figli. Nel 1544, già sofferente per una malattia agli occhi che l'aveva reso quasi cieco, fu nominato governatore di Orvieto, nel 1546 passò al governo di Todi, quindi ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.