La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] egli esigeva che i delitti (funera) da loro compiuti fossero espiati con severi rimedi66. Se poi qualcuno dei lapsi cadeva in malattia, gli si poteva concedere il perdono solo e soltanto se si trovava in punto di morte67. Lo richiedeva – come egli ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] più antico), l’Inps (pensioni, maternità, assegni familiari), l’Inam (assicurazione malattia e assistenza dipendenti privati) e l’Enpas (assicurazione malattia e assistenza dipendenti pubblici). L’impostazione era quella previdenziale classica, che ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] a volte a provarne gli stessi sintomi fisici, pur essendone escluso; la madre, che si trova in uno stato simile alla malattia, anche quando il parto rientra nei limiti fisiologici, è allo stesso tempo la sola persona veramente capace di accogliere il ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] promossi a posti assai superiori" (lett. al card. Pacca del 13 febbr. 1838), si ritirò a Napoli col pretesto di una malattia e di lì per più di sei mesi resistette agli inviti a tornare che gli venivano dai cardinali Polidori, Lambruschini e Bernetti ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] , al di là di generiche accuse di ambizione, si fece valere il fatto che era stato battezzato, a causa di grave malattia, per aspersione e non per infusione, con una prassi guardata con sospetto nella Chiesa antica.
Nonostante le accuse divulgate a ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] religiosa; il 28 luglio era a Tarascona, dove predicò davanti al capitolo provinciale dei domenicani. Nei giorni successivi, indebolito da una malattia, L. si fermò nel natio castello di Brignoles e lì morì il 19 ag. 1297, all'età di 23 anni. Poco ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] della corrispondenza in partenza. Nel 1602 egli tenne l'interim della nunziatura a Parigi mentre il D. veniva trattenuto da una malattia a Poitiers, dove aveva seguito la corte. Tra le altre ricompense il D. ottenne da Enrico IV per questo suo fedele ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] , in forza di un privilegio di Sisto IV del 24 giugno 1481, che permetteva al vicario, eletto per morte o malattia del predecessore da un capitolo convocato fuori dell'abituale periodo, cioè le prime settimane dopo Pasqua, di rimanere in carica oltre ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] l'abito a quattordici anni e fece la professione a sedici. Fin dagli anni giovanili la sua vita fu segnata da frequenti malattie che, secondo i suoi fedeli, celavano estasi ed astrazioni, o che (come il vaiolo che la colpì alla età di circa trent ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] movimento interventista, divenne corrispondente di Figaro. Mobilitato all'entrata in guerra dell'Italia otteneva un congedo per malattia e, nel 1917, entrava come soldato semplice al ministero della Guerra essendo stato dichiarato inabile al servizio ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.