CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] . Le motivazioni di questa rinuncia non sono note. Si può solo congetturare che a indurlo a questo gesto contribuirono la malattia, l'impatto del parroco di campagna con l'ambiente tridentino che aveva dovuto incutergli non poca soggezione, il timore ...
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BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] seguente (dopo la chiusura del concilio) lasciò Costanza assieme al nuovo pontefice per far ritorno in Italia. Colpito da grave malattia, morì a Ginevra il 16 ag. 1418 e fu sepolto nella cattedrale.
L'opinione di alcuni storici che collocano invece ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] per accreditare un cambio sostanziale.
Il G. rimase a capo del monastero solo per un anno, poiché morì a seguito di violenta malattia, il 22 apr. 1499, in ancor giovane età. Nel breve tempo trascorso a Firenze era tuttavia riuscito a farsi stimare ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] , aveva costituito una presenza attiva e costante nell'arcidiocesi fiorentina, uniformandosi alla più sentita tradizione borromaica.Dopo una lunga malattia morì a Firene il 21 sett. 1721 e fu con solenni esequie seppellito nel duomo.
Del D. rimangono ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] con Pietro Spiga, toccando l'isola nel maggio 1557. Le condizioni di salute - ci mancano informazioni precise sulla sua malattia - lo costrinsero però a ritirarsi subito a Sassari, dove, senza aver potuto prendere in mano le pratiche inerenti al ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] di carattere pubblico e privato. Nel 1507 accompagnò il papa a Bologna.
Il C. morì a Roma il 26 sett. 1508, dopo breve malattia, e fu sepolto nella chiesa dei SS. Apostoli.
Fonti e Bibl.: Cronica di Napoli di notar Giacomo, a cura di P. Garzilli ...
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DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] un'opera di Scoto: Super tertium sententiarum ab infinitis mendis absolutum et ab eximio doctore Antonio De Fantis restitutum.
Una grave malattia aveva indotto il D. a fare testamento nel 1524. In esso si designavano come eredi universali i padri del ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] , di esattore delle imposte; il m. del culto con cura d’anime non può esercitare l’avvocatura, ma in casi di malattia contagiosa, pubblica calamità o infortunio può ricevere testamenti. I reati commessi da o contro un m. del culto sono aggravati. È ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] modo di porre il problema comporta due orientamenti, sotto certi aspetti contrapposti. Vestigio dei tempi selvaggi e non più ‛malattia del linguaggio', il mito può essere definito come lo stadio selvaggio del pensiero.
Si sarà quindi indotti, in ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] queste ragioni di sconforto si aggiunse poi un periodo di particolare prostrazione fisica, probabilmente una vera e propria malattia nervosa. Nel 1770 dovette lasciare Roma per qualche mese, trasferendosi prima a Bagnaia, nel Viterbese, poi ad Albano ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.