BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] Giulio II, nell'impedimento del residente mantovano Giovanni Lucido Cattanei trattenuto a letto da una grave malattia, varie questioni di benefici oltre a quella ormai annosa della concessione del cappello cardinalizio al protonotario Sigismondo ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] , due morirono nel corso del primo mese. L'operato di questa Signoria fu fortemente condizionato dall'incombere della malattia e dal fatto che molti cittadini avevano lasciato la città nella speranza di fuggire il pericolo; alla Signoria presieduta ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 1288 con un'ampia introduzione storica sul diritto romano e sul diritto consuetudinario (Bologna 1864). Una lenta ma progressiva malattia negli ultimi anni della sua vita non gli impedì di esercitare con passione la professione forense.
Il L. morì ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] familiari e di personaggi illustri di passaggio da Roma, che accompagnava volentieri per chiese e conventi. Assisté nella malattia un'altra duchessa di Modena, Laura Martinozzi, che, dopo essere stata reggente, emarginata dal figlio Francesco II, si ...
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BALLARINO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque nell'isola di Murano nel luglio del 1603. Avviato dalla famiglia agli studi, si formò una cultura assai vasta, d'impronta soprattutto [...] far ritorno in patria.
Il B., che durante il ritorno aveva dovuto sostare a lungo a Corfù per una grave malattia, era rientrato a Venezia gravemente provato dai patimenti subiti. Ma tale era il bisogno che la Repubblica aveva di uomini coraggiosi ...
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FINCATI, Luigi
Vincenzo Caciulli
Nato a Vicenza il 28 febbr. 1818 da Giuseppe e da Luigia Borghi, appena tredicenne entrò nell'i.r. collegio di marina veneziano che selezionava gli ufficiali per la [...] materiale da guerra, diventò viceammiraglio il 25 genn. 1885, ottenendo, due anni dopo, la posizione ausiliaria per una malattia agli occhi.
Parallelamente alla carriera militare, il F. si dedicò alla vita politica. Alle prime elezioni nei territori ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] matrimonio fu ugualmente celebrato con la forza, il suo falso malore si trasformò, per il dolore, in una vera malattia e pochi giorni dopo morì.
Probabilmente Sigismondo Tizio nel ricostruire la vicenda si fece influenzare dalla sua grande amicizia e ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] Successivamente al 1803 sposò la venticinquenne Teresa Davico.
Morì a Torino il 17 agosto 1808 per una imprecisata malattia.
Fonti e Bibl.: Il registro degli esami universitari si trova nell’Archivio storico dell’Università di Torino, Giurisprudenza ...
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CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] di sovrintendente degli Archivi di corte, elaborò un progetto di regolamento per tali servizi.
Nel febbraio 1785, colpito da grave malattia, egli affidò al notaio G. T. Sella un testamento segreto aperto in seguito alla morte sopravvenuta a Torino il ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] pontefice e per le sue intransigenti posizioni teologiche. Alla notizia, prontamente fornita dal G. al suo governo, di una grave malattia che, nel settembre 1558, sembrava mettere a rischio la vita del papa, il G. fu sollecitato a rimanere a Roma ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.